Le parole dell’allenatore dell’Atletico Ascoli Seccardini alla vigilia dell’ultimo match casalingo di questo 2024 con il Termoli.
Quanto è difficile preparare una partita come quella con il Termoli? Una squadra che sta cambiando società e che in questo momento non dà punti di riferimento agli avversari.
“Preparare la partita contro il Termoli è sicuramente complicato, vista la loro situazione attuale.
Non avere elementi per prepare la gara dovrà essere un’opportunità per dimostrare ulteriormente di essere una squadra solida e pronta ad adattarsi”.
A Teramo un match intenso in una cornice che c’entra poco con la Serie D. L’Atletico ha dimostrato però ancora una volta di poterci stare.
“E’ stata una partita di alto livello: entrambe le squadre hanno mantenuto un’intensità elevata per tutta la durata della gara. Il Teramo è una squadra forte e ben organizzata, non era affatto scontato affrontarla in trasferta mantenendo la nostra identità”.
Due giornate al termine del girone di andata. Ti aspettavi questo andamento?
”Sì, per certi versi ci aspettavamo questo andamento, perché conosciamo il valore della squadra e il lavoro settimanale che stiamo portando avanti. C’è un pizzico di rammarico per alcuni punti lasciati per strada, dovuti perlopiù alla frenesia e alla poca lucidità che abbiamo avuto in determinati momenti. Ora sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione per affrontare al meglio le prossime sfide”.
Ufficiale Feltrin, ci saranno altri movimenti in entrata i un uscita?
“Conosciamo Feltrin e le sue caratteristiche, sappiamo ciò che potrà garantirci.
È stato un innesto mirato che va ad aumentare il valore tecnico e qualitativo della nostra rosa.
Per quanto concerne la possibilità di inserire nuovi calciatori, il direttore Marzetti, in sinergia con lo staff e la società, è vigile e monitora ogni situazione che può portare benefici al nostro progetto nel medio-lungo periodo. Colgo l’occasione per ribadire che siamo molto contenti e soddisfatti di tutti i ragazzi che abbiamo a disposizione”.