Ora Ascoli si conferma appetibile anche dal punto di vista degli investimenti su nuove strutture ricettive. Arrivano, infatti, segnali positivi riguardo possibili aperture di nuovi hotel, con società che sarebbero intenzionate a puntare sull’alta qualità piuttosto che su un consistente numero di camere. E tra le altre c’è anche l’ipotesi di aprire anche un boutique hotel, ovvero una struttura ricettiva elegante e raffinata. Dalle parole del sindaco Fioravanti arriva la conferma di proposte pervenute da alcuni potenziali investitori che vorrebbero aprire in città altre strutture ricettive di qualità.
In tal senso, va dato atto ad alcuni imprenditori locali di aver aperto nuove prospettive su questo fronte della ricettività, come la Fainplast, azienda della famiglia Faraotti, che ha deciso di acquisire e riaprire lo storico Hotel Gioli, in centro, per un rilancio a 4 stelle superior con una gestione diretta, E sempre Fainplast ha avviato i lavori per la realizzazione di un nuovo hotel al posto dell’ex complesso Orsini, in zona industriale, che sarà poi gestito da una catena alberghiera internazionale. Altro passo avanti importante quello fatto dalla società Leomar di Matteo Di Sabatino, presidente della sezione Turismo e industria alberghiera di Confindustria ad Ascoli, – insieme alla Giancarlo Mariani srl, con la presentazione di un progetto di trasformazione di Palazzo Guiderocchi in un hotel a 5 stelle, con bando per il project financing necessario a sbloccare l’intervento.