Prosegue a pieno ritmo l’attività di ristrutturazione della rete edilizia scolastica, secondo la tabella di marcia programmata dall’Amministrazione e dagli uffici tecnici del Comune. “I nostri ragazzi – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti – hanno il diritto di studiare in luoghi che siano funzionali e moderni. L’operazione complessiva sulle scuole cittadine è enorme, ma passo dopo passo stiamo portando avanti i lavori che consentiranno, una volta terminato il piano, di avere edifici ancor più confortevoli, sicuri e al passo coi tempi”. L’assessore alla Pubblica Istruzione, Donatella Ferretti, ha aggiunto: “L’intervento sul patrimonio scolastico è sicuramente una delle sfide che questa Amministrazione sta portando avanti, con investimenti per milioni di euro. Stiamo organizzando la logistica per i vari spostamenti che si renderanno necessari, cercando di minimizzare i disagi per le famiglie e gli studenti”. A tal proposito, è in dirittura d’arrivo la progettazione per la scuola media Cantalamessa, i cui studenti sono attualmente ospitati nel plesso della Ceci. Ciò consentirà di avviare il cantiere per previsti lavori di adeguamento sismico nella primavera 2025 che avranno una durata di circa due anni. Nel 2027, quindi, gli studenti della scuola secondaria di primo grado potranno rientrare nella loro sede. Per la ricostruzione del plesso Falcone Borsellino in via Zeppelle, demolito per lasciare posto a un nuovo edificio scolastico finanziato con fondi PNRR, si prevede la fine lavori nel 2026. In fase avanzata di esecuzione sono i lavori presso i plessi delle scuole Cagnucci eTofare, che saranno ultimati presumibilmente entro l’estate, in modo da poter tornare ad accogliere gli studenti ad inizio anno scolastico 2025/26, liberando le attuali sedi temporanee di via Sardegna e via Speranza. Nella primavera del 2025 partiranno anche i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico nella scuola primaria di Monticelli “Don Giussani”, che avranno la durata indicativa di due anni. Il plesso di Ascoli centro Malaspina, per il quale la progettazione è già conclusa, si sposterà nella struttura temporanea della ex Banca d’Italia durante l’estate 2025, in modo da iniziare l’anno scolastico 2025/26 nella sede temporanea per la quale sono in corso le opere di predisposizione; i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico avranno la durata di circa due anni.