Giulio MilaneseNuovo e prestigioso incarico per Giulio Milanese. Il direttore dell’unità operativa complessa di urologia dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli, da domani 1 febbraio, assume il ruolo di professore associato per la cattedra di urologia del Corso di laurea in medicina e chirurgia dell’Università politecnica delle Marche di Ancona, in qualità di vincitore di concorso pubblico e in seguito all’abilitazione scientifica nazionale conseguita nel 2024. Un importante scatto in avanti nel mondo accademico per il dottor Milanese che, proprio in questi giorni, sta lavorando insieme alla direzione dell’Ast picena per l’imminente riapertura, all’ospedale ‘Mazzoni’, del reparto di urologia dove continuerà, naturalmente, a svolgere il suo duplice ruolo di direttore e di medico chirurgo.

Già ricercatore confermato dell’Università politecnica delle Marche, Giulio Milanese, a novembre del 2021 ha vinto la selezione per il conferimento dell’incarico di direttore dell’unità operativa complessa di urologia dell’ex Area vasta 5 e, dal primo gennaio 2022, ha preso servizio all’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli contestualmente alla stipula della convenzione tra la Regione Marche e l’Univpm per l’attivazione della direzione universitaria dell’urologia dell’attuale Ast. Milanese è docente di urologia al corso di laurea in infermieristica e di urologia funzionale al corso di laurea in fisioterapia, entrambi nelle sedi di Ascoli, ed è titolare di numerosi altri insegnamenti alla scuola di specializzazione di urologia, sempre dell’Università politecnica delle Marche dove, da domani 1 febbraio, diventa professore associato alla cattedra di urologia (titolare è il professore ordinario Andrea Benedetto Galosi) del Corso di laurea in medicina e chirurgia.

RIAPERTURA DEL REPARTO DI UROLOGIA DELL’AST DI ASCOLI

Accorpato dal 2020 con la chirurgia dell’ospedale ‘Mazzoni’, l’unità operativa complessa di urologia, diretta da Giulio Milanese, dell’Ast di Ascoli, nel mese di febbraio – fa sapere la direzione aziendale – torna ad avere una propria collocazione all’interno del nosocomio ascolano con 20 posti letto di degenza dedicati. Ciò è possibile grazie a un incremento del personale medico e infermieristico, tale da garantire un aumento dell’attività chirurgica che ne possa giustificare la riattivazione dei posti letto. L’Azienda sanitaria territoriale picena ha infatti, sia già potenziato la dotazione organica degli anestesisti, ne sono arrivati 5 nuovi, sia avviato le procedure per potenziare la dotazione organica specialistica dell’unità operativa attraverso l’implementazione del numero dei medici afferenti al reparto: da domani primo febbraio prende servizio un nuovo urologo. Il raggiungimento di questo obiettivo, ormai vicinissimo, è possibile grazie all’impegno della direzione dell’Ast di Ascoli in stretta sinergia con le componenti aziendali sanitarie e amministrative.

Condividi:
Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!