Al via oggi le operazioni di demolizione della scuola dell’infanzia e primaria di Piane di Morro, in viale Venezia. I lavori dovrebbero terminare, salvo imprevisti, entro due settimane. È stata disposta l’interdizione temporanea di una parte della piazza della Chiesa di S. Lucia per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle operazioni di demolizione. Sono state adottate tutte le precauzioni affinché l’intervento sia effettuato celermente ed in massima sicurezza, cercando di limitare, per quanto possibile, ogni disagio alla cittadinanza. Si invitano comunque tutti i proprietari degli immobili situati nel raggio di circa 20 metri dall’area del cantiere a tenere precauzionalmente chiuse finestre e porte esterne per ridurre al minimo i disagi che inevitabilmente potrebbero insorgere. Il vecchio stabile verrà ricostruito e trasformato in un edificio ad elevata efficienza energetica come riportato nel progetto esecutivo approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione per un importo totale di 4,1 milioni. La ditta Todini, esecutrice dei lavori, si occuperà anche della realizzazione del polo scolastico di Villa Pigna e di altri istituti nella Vallata. Si tratta del primo cantiere della ricostruzione gestito da Invitalia.
Dopo la demolizione del vecchio plesso in calcestruzzo armato, l’intervento, frutto della sinergia tra Comune, struttura commissariale e Usr, darà vita ad un nuovo edificio su due piani. La nuova scuola di Piane di Morro sarà dimensionata per contenere 185 alunni tra infanzia e primaria. Il piano terra accoglierà la scuola dell’infanzia, dove troveranno posto tre aule (per 60 alunni), tre ambienti per attività speciali, aule per educazione fisica, mensa, lavanderia e deposito. Il primo piano, invece, ospiterà la primaria e potrà contenere fino a 125 alunni suddivisi in cinque classi, un’aula polifunzionale, una per attività interciclo, un’aula docenti ed una per il personale Ata. La scuola sarà realizzata in una struttura mista in legno lamellare e calcestruzzo armato, con platea di fondazione. Tutti gli orizzontamenti saranno realizzati con doppio tavolato e soletta collaborante in cemento armato. Caratteristica importante è quella relativa al livello energetico dell’edificio, che sarà trasformato in “Nearly Zero Energy Building”, ovvero a consumo quasi nullo.