panorama-ascoli

Il segnale arriva dai dati, quelli ufficiali dell’Istat aggiornati al 31 dicembre 2024, ed è inequivocabile: nel Piceno c’ è un’inversione di tendenza che vede Ascoli attrarre nuovi abitanti mentre i comuni vicini, come Folignano, Castel di Lama e Maltignano perdono residenti, con saldo negativo, considerando gli spostamenti di persone da un comune all’altro del Piceno. Un dato eloquente perché fotografa il fatto che il capoluogo torna ad attrarre nuovi residenti dai piccoli Comuni che, invece, li perdono. Forse perché dopo la corsa al risparmio dal punto di vista abitativo, ora sembra comincia a pesare di piú l’esigenza di maggiori servizi.

Sottolineando che poi l’attrattività del capoluogo piceno è ulteriormente avvalorata se si va ad includere anche il dato di chi arriva da fuori provincia e anche dall’estero.

Tornado al dato Istat sulle migrazioni da un comune all’altro, la conferma del cambio di rotta arriva dai numeri: ad Ascoli sono arrivate da altri territori vicini 742 persone a fronte di 719 che se ne sono andate.  Un +23 abitanti che è in netta controtendenza con quanto avviene in tutti i comuni limitrofi: Folignano, dai trasferimenti di cittadini tra comuni, si ritrova a perdere 28 abitanti mentre Castel di Lama 82. Solo 9 in meno, invece, per Maltignano (ma tutto va rapportato alla popolazione). E forse questo segnale è motivato proprio dall’esigenza di più persone di andare a vivere in centro piú grandi, dove si possono trovare maggiori servizi e opportunità. Al contrario di quanto avvenuto fino a poco tempo fa sotto la spinta del minor costo delle case nei centri più piccoli.

Un dato che arriva proprio in questa fase in cui ci sono cittadini, associazioni e imprenditori che chiedono fusioni di comuni sul territorio per potenziare servizi e investimenti e limitare le criticità.

Condividi:
Share Post
No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!