“Un passaggio molto importante per il futuro dell’area ex Sgl Carbon: la conferenza dei servizi, infatti, ha espresso parere favorevole all’approvazione del Pob, Progetto Operativo di Bonifica”. Ad annunciarlo il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti. “Gli elementi caratterizzanti il Pob, con misure di mitigazione del rischio, sono stati illustrati da Restart – e ne approfitto per ringraziare il presidente Battista Faraotti – facendo riferimento ai precedenti incontri e tavoli tecnici, che hanno consentito di contrarre le tempistiche dell’iter di approvazione del progetto di bonifica”. Il progetto consentirà di adottare tutte le soluzioni più utili per la riqualificazione dell’area dell’Ex Sgl Carbon, tra cui quelle emerse dal Forum di progettazione partecipata, che saranno puntualmente definite nei nuovi strumenti urbanistici.
“Ringrazio di cuore tutti gli enti coinvolti: Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Arpam, Ast, Soprintendenza, Commissario Unico per la Bonifica delle discariche, Restart e Forum di progettazione partecipata, nonché la ditta incaricata dei lavori, per questo importante passaggio durante la conferenza dei servizi e per aver espresso all’unanimità parere favorevole all’approvazione del POB, con le prescrizioni degli enti competenti e le integrazioni proposte da Legambiente e Bottega del Terzo Settore, cui farà seguito la determinazione dirigenziale”.
“L’approvazione del Progetto operativo di bonifica dell’area ex Sgl Carbon, presentato dalla società Restart, insieme all’adozione delle prescrizioni previste dagli organi competenti, rappresenta un passo importante verso la riqualificazione dell’area, che sarà al centro dei nuovi strumenti urbanistici da adottare da parte dell’amministrazione comunale. Anche grazie alle proposte presentate dal Forum di progettazione partecipata, sarà possibile garantire un futuro di sostenibilità ambientale, sociale ed economica per un territorio destinato, finalmente, a uscire da una lunga storia di inquinamento”.
È quanto affermano in una nota congiunta Legambiente e Bottega del Terzo Settore. “Durante la conferenza, è stata richiesta da Legambiente ed accolta dal Comune un’integrazione al documento progettuale, relativa proprio al ruolo svolto dal Forum dal febbraio del 2024 e sono state anticipate richieste di approfondimento per quanto riguarda il piano di demolizione degli edifici esistenti. Conservare la memoria dei luoghi, com’è previsto nelle proposte del Forum, deve essere un tratto distintivo del progetto, insieme alla riqualificazione ambientale dell’area e alle attività sociali ed economiche che si potranno realizzare. Il progetto di bonifica, com’è stato ribadito da Legambiente anche durante la conferenza dei servizi, sarà oggetto di un costante monitoraggio, previsto anche dal Protocollo d’intesa rinnovato con il Comune di Ascoli nello scorso mese di marzo”.