Una brillante operazione portata avanti dai Carabinieri della Stazione di Monsampolo del Tronto. I militari dell’arma da diverso tempo portavano avanti una capillare indagine per identificare i presunti artefici di una serie di furti negli appartamenti lungo la Val Tronto. Il lavoro certosino ha portato alla denuncia presso la Procura di Ascoli di tre giovani di origini albanesi, di 32, 30 e 28 anni, che, nel novembre scorso si sarebbero resi responsabili di due furti in abitazioni, uno a Spinetoli e l’altro a Monsampolo. In entrambi i casi i malviventi hanno raggiunto le abitazioni arrampicandosi dall’esterno, per poi forzare le finestre e mettendo a soqquadro il mobilio interno fino a individuare ed asportare i preziosi. Danno di 5mila euro in un caso e circa 500 nell’altro. Alla buona riuscita delle indagini ed il conseguente arresto sono state determinanti le immagini dei sistemi di videosorveglianza, in parte privata ed in parte comunale, così come l’immediata attivazione delle indagini da parte dei militari ed il piano straordinario di controllo del territorio attivato dalla Compagnia di San Benedetto del Tronto. Seguirà un processo, a piede libero, nel quale i tre saranno chiamati a rispondere di furto aggravato.
