L’Arengo appalta i lavori per realizzare la ciclostazione con ricariche nella zona di Porta Romana, nell’area tra la sede del sestiere e l’antica Porta Gemina. E’ stata avviata la procedura di gara – sotto la supervisione del sindaco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Cardinelli -con offerte che dovranno essere presentate il prossimo 5 maggio su piattaforma per realizzare il secondo lotto del progetto “MobilitAp”, di connessione di mobilità dolce tra Porta Maggiore e Porta Romana. Quello che si andrà a realizzare, dunque, sarà un “hub”, ovvero una sorta di ciclostazione. costituito da aree di sosta e ricarica per bici elettriche e informazioni digitali sul traffico, a cui si aggiungerà anche una riqualificazione con ripavimentazione in travertino e nuova illuminazione per valorizzare proprio quella che storicamente era la porta d’ingresso alla città da ovest, ovvero Porta Gemina. Trasformando la stessa in un nuovo polo di attrazione turistica considerata anche la riqualificazione già avvenuta delle collegate mura di cinta della città. Chi si aggiudicherà l’appalto, con una base di gara di circa 500mila euro, dovrà concludere i lavori entro 180 giorni (ovvero 6 mesi) naturali e consecutivi dal verbale di consegna.
L’intervento a Porta Romana, come detto, andrà a chiudere il cerchio per quanto riguarda il progetto di collegamento con Porta Maggiore dal punto di vista ciclabile, considerando che proprio in quest’ultimo quartiere si è già provveduto da tempo al prolungamento della pista ciclabile fino a tutto viale Benedetto Croce, per arrivare fino a piazza Immacolata dove è stato individuato un altro hub sempre con la funzionalità di stazione per le bici con ricarica per quelle elettriche con riqualificazione dei due spazi laterali rispetto al piazzale davanti alla chiesa sulla piazza con altrettante aree verdi di aggregazione per i cittadini. Sempre nell’ambito del progetto “MobilitAp” era stato inserito anche l’intervento di risistemazione della pista ciclabile su corso Vittorio Emanuele.