Il prossimo 27 luglio il consiglio comunale di Ascoli sarà chiamato ad approvare una manovra particolarmente significativa nel contesto della cosiddetta salvaguardia degli equilibri di bilancio. “Un’operazione- sottolinea il sindaco Castelli- che consente al Comune di definire in maniera ultimativa la strategia che andrà perseguita negli ultimi due anni del mio secondo mandato”. L’amministrazione comunale ha voluto dare dei segnali specifici su due grandi temi. “Il primo- prosegue il sindaco- è rappresentato dal contrasto alla povertà e dal sostegno al reddito varando un piano che nei prossimi due anni porterà ad un’assegnazione straordinaria ed aggiuntiva di 200mila euro per il 2018 e di altri 200mila euro per il 2019, dando così forza all’esigenza di essere vicini ai meno abbienti in un momento in cui la crisi continua a colpire”. In secondo luogo sono stati stabiliti degli stanziamenti per il rilancio turistico e culturale della città, anche in questo caso con 200mila euro per il 2018 e 200mila euro per il 2019. “Queste sono le due aree- dice ancora Castelli- su cui abbiamo cercato di concentrare le nostre attenzioni con una manovra che peraltro ha anche la principale finalità di consolidare gli equilibri del nostro bilancio e, così, di rendere ancor più virtuosa la gestione del nostro sistema finanziario”. Il Comune ha stabilito di mettere in accantonamento la somma di 500.000 euro ad integrazione del cosiddetto “fondo crediti di dubbia esigibilità”, ovvero il fondo che con il nuovo sistema contabilità ogni Comune deve appostare per cercare di garantire tutte le entrate che potrebbero di dubbia esigibilità . Per gli ultimi mesi del 2017 ci saranno, inoltre, interventi per attività di promozione della città con un aumento dei fondi per i teatri, la cultura e, più in generale utili alla rivitalizzazione complessiva del centro storico . ” in questa logica, per la metà ottobre, consacreremo la riapertura del teatro Filarmonici. Inoltre – continua Castelli- nella manovra andremo a prevedere un fondo di 142mila euro come rimborso Imu, Tasi e Tari in favore di tutti quei cittadini che avevano pagato tali imposte nel 2016 e che poi, a causa del terremoto, hanno avuto l’ordinanza di inutilizzabilità che li ha esonerati. Specifici stanziamenti sono previsti anche anche per lo sport e le progettualità scolastiche”. Il primo cittadino ascolano definisce “espansiva” una manovra che va nel senso di concentrare le attenzioni sulle questioni della povertà e del sociale “dando anche forza all’azione di sostegno all’ attrattività della nostra città sia sul piano turistico che culturale con la precisa idea di rafforzare il tessuto commerciale degli operatori che vivono grazie all’ attrattività ed all’appeal di una città straordinaria che vogliamo mettere ancora di più in risalto sul piano nazionale ed internazionale”, chiosa Castelli.