Il terremoto continua a lasciare il segno e continua a deturpare, indirettamente, anche il salotto buono della città. Dopo le impalcature su Palazzo dei capitani e sulla chiesa di San Francesco, arrivano ora le strutture di messa in sicurezza che riguarderanno una parte dle loggiato di piazza del Popolo. Un intervento necessario, a seguito della scheda Aedes di parziale inagibilità che riguarda l’immobile che si trova proprio a fianco a Palazzo dei capitani, verso nord. L’edificio che, tra l’altro, ospita il Lorenz Cafè e il Bar Centrale e, nella parte retrostante, su via del Trivio, altre attività commerciali.
C’è una scheda Aedes, predisposta dai tecnici incaricati dai proprietari dell’edificio tra piazza del Popolo e via del Trivio, con un lato su corso Mazzini, a stabilire che per un parziale inagibilità riscontrata si dovrà intervenire per tutelare e mettere in sicurezza parte del loggiato. Si prevede, infatti, di andare a “realizzare due passaggi protetti, con ponteggi a tubo e giunti e tavolato soprastante sotto le volte del loggiato del piano terra lato nord-est, per consentire l’accesso alle unità immobiliari”. Inoltre, è previsto il “puntellamento dell’architrave costituito da arco a mattoni lesionato della portafinestra di accesso alla terrazza al secondo piano”, così come dovrà essere interdetto “l’uso delle sale da thè poste al primo piano lato est del Lorenz Cafè che si affacciano su piazza del Popolo”. Inoltre, si procederà al puntellamento di un architrave lesionato in una finestra del primo piano dul lato sud della sala da thè e sarà parzialmente interdetto l’accesso “al piano terra del Lorenz Cafè consentendo l’uso della scala di collegamento tra piano terra e primo piano”. Il bar-ristorante, comunque, potrà continuare l’attività. Resta, invece, la disposizione dell’evacuazione per alcune unità immobiliari” sul lato di via del Trivio. Evacuazioni che saranno revocate al momento del ripristino delle condizioni di sicurezza. Inoltre, tra gli altri interventi da attuare, c’è anche la chiusura della via tra l’edificio in questione e il Palazzo dei capitani.
