Tutto pronto per l’addio ai cassonetti in tutta la città. Da lunedì prossimo partirà la nuova era, quella del porta a porta totale, con il territorio comunale che verrà percorso ogni giorno da 18 mezzi di raccolta dei rifiuti per riuscire a servire praticamente tutti gli ascolani chiamati a conferire l’immondizia in strada. Regole uguali per tutti, dunque, con giorni e orari che resteranno gli stessi di questa prima fase del porta a porta già avviato in alcune zone.
Ma novità importanti sono in arrivo entro il 2018: si ragiona, infatti, sull’introduzione delle premialità per chi conferisce meno rifiuti indifferenziati, ovvero per chi differenzia di più, identificando appositi mastelli per l’indifferenziata in modo che siano riconducibili a ciascun utente. E meno volte si conferiranno rifiuti indifferenziati, più si potrà ottenere una riduzione sulla Tari. Altra novità in arrivo, quella delle isole ecologiche mobili in alcuni orari e zone della città, – sempre per il 2018 – per supportare i cittadini nel conferimento e anche, dalla prossima estate, una deroga agli orari con conferimenti fino alle 8,30 di mattina nelle zone più turistiche del centro storico, con un servizio immediato di ritiro, per preservare l’immagine della città.
Intanto, da lunedì prossimo, saranno 18 i mezzi che si muoveranno su altrettanti percorsi individuati su tutto il territorio comunale per andare a ritirare i rifiuti conferiti in strada, col porta a porta, dai cittadini, secondo il calendario della raccolta differenziata. “Diciotto itinerari di raccolta – spiega Francesco De Angelis, che coordina e organizza tutto il servizio del porta a porta per Ecoinnova – per coprire tutte le utenze, con una media di circa 450 utenti serviti da ogni operatore in servizio. Di questi 18 percorsi, 8 saranno quelli nuovi e appositamente attivati per servire Monticelli, Porta Maggiore, Mozzano, Brecciarolo, Poggio di Bretta e Marino. In totale, 13 percorsi riguarderanno tutti i quartieri cittadini e le frazioni più grandi, mentre altri 5 serviranno le attività commerciali e produttive oltre a coprire le eventuali emergenze o criticità sopravvenute”. Altra novità sarà costituita dal fatto che i percorsi saranno georeferenziati (se ne sta parlando con le organizzazioni sindacali) per controllare in tempo reale l’esecuzione del servizio anche per verificare con certezza, a beneficio dell’utente, il passaggio del servizio.
In totale, con la nuova fase, saranno impiegate 44 persone oltre al personale degli ecocentri. Per il porta a porta in strada si utilizzeranno 25 persone (di cui 4 già assunte a tempo determinato che saranno stabilizzate), cui si aggiungeranno altri 15 dipendenti che si occuperanno dei servizi di trasferimento dei rifiuti raccolti agli impianti, sia per il compostaggio che per il riciclo, e alle discariche per lo smaltimento. Inoltre, 4 persone si occuperanno del servizio melle frazioni più lontane, ancora senza il porta a porta, con 3 camion grandi per servire circa 3.000 persone. In aggiunta, il personale in ufficio, di Ascoli servizi comunali, sarà a disposizione mattina e sera per rispondere alle richieste di informazioni dei cittadini. Per quel che riguarda, invece, i mezzi utilizzati, saranno attivati 14 mezzi nuovi da 75 tonnellate, 12 mezzi da 35 tonnellate (di cui 4 nuovi), 5 mezzi piccoli, soprattutto per le zone più strette del centro, più 11 presse e 21 cassoni. Complessivamente, gli investimenti in mezzi e attrezzature per questo nuovo porta a porta sono stati di circa 4,7 milioni di euro (3,5 per i mezzi e 1,2 per sacchetti e contenitori). Inoltre, prima di Natale dovrebbe essere aperto anche il nuovo ecocentro all’ex mattatoio.
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