Frenata sul declassamento previsto per l’asse viario centrale di Monticelli, con la riduzione a strada di quartiere a una carreggiata e affiancata da un parco lineare. Con rimodulazione del progetto sulla base dei finanziamenti privati venuti a mancare, pari a 1,6 milioni di euro, sarebbe proprio l’intervento previsto sull’asse centrale a fermarsi, per volontà dell’Arengo, lasciando invece spazio alla riqualificazione della pedonale ovest e agli altri interventi connessi. Una scelta che l’Amministrazione comunale avrebbe fatto e formalizzato al Ministero proprio in concomitanza con la comunicazione del passo indietro fatto dalla società privata che aveva presentato il progetto per la riqualificazione della zona ex Rendina con vari insediamenti. E la riqualificazione del quartiere, dunque, andrà avanti ritoccando, però, gli interventi.
Nella progettazione iniziale, presentata agli uffici governativi preposti a fronte del finanziamento ottenuto di 18 milioni di euro, la risistemazione dell’asse centrale di Monticelli, prevedeva la riduzione ad una sola corsia per ogni senso di marcia e la realizzazione di un parco lineare. Ad esso era collegata anche la riqualificazione di via dei Girasoli e della pedonale ovest. Ma se per questi ultimi lavori tutto resta come previsto, il passo indietro fatto dall’Arengo sarebbe proprio relativo al declassamento dell’asse centrale a strada di quartiere. Un discorso imperniato sulla motivazione di andare ad abbassare la velocità delle auto in transito, andando inoltre a creare un parco lineare, riducendo di fatto ad una sola carreggiata percorribile a doppio senso (quindi senza più corsie di sorpasso). Complessivamente, includendo le riqualificazioni di via dei Girasoli e della pedonale ovest, il costo previsto era di 3.676.962,14 euro. Dei quali, però, 1,6 milioni sarebbero dovuti arrivare dalla società Piceno Sviluppo srl quale contropartita per la realizzazione degli insediamenti di vario genere nella zona ex Rendina. Ma i piani contabili e finanziari hanno subìto uno scossone quando proprio la società in questione ha deciso di fare un passo indietro, rinunciando al progetto per la zona ex Rendina e quindi facendo mancare all’Arengo anche la somma di 1,6 milioni da destinare all’asse viario centrale.
Questo dietrofront parziale sul progetto per l’asse viario di Monticelli sarebbe, dunque, dettato proprio dalla carenza di una consistente parte dei finanziamenti per l’intervento complessivo che include anche via dei Girasoli e la pedonale ovest. E il tutto sarebbe già stato specificato nella richiesta di rimodulazione del progetto complessivo di riqualificazione per Monticelli inviata a settembre agli uffici governativi competenti. Una richiesta nella quale si diceva che “in conseguenza del mutato assetto economico, sociale ed immobiliare, riteniamo importante mettere in evidenza come la Progetto Sviluppo srl, che aveva programmato interventi di cofinanziamento privato ha comunicato la sopraggiunta indisponibilità alla loro realizzazione”. E così sono scomparsi dal programma di riqualificazione circa 5 milioni previsti per l’area ex Rendina e 1,6 milioni per l’asse viario centrale.
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