Anche ad Ascoli ci sono alcune zone che non finiscono sotto i riflettori, dove i residenti sembrano quasi rassegnati a coesistere con marciapiedi che nel’arco di 40 anni si sono trasformati in campi da cross asfaltati o con un solo lampione ad illuminare un’intera via. E sono ancora pochi i residenti che non si rassegnano e continuano a chiedere aiuto per ottenere vivibilità. E’ il caso di tutta la zona che orbita nell’area attorno al mercato coperto, tra via San Severino, via Fabriano e via Recanati. Un mondo a sé che, quando sei chiamato a fare quattro passi per verificare, sembra essere stato dimenticato.
“La situazione è così ormai da 40 anni – spiega una residente di via San Severino, a pochi passi da via Recanati e seminascosta dai palazzoni che si affacciano su via Mari – e non siamo mai riusciti ad ottenere attenzione. Qui ogni giorno c’è qualcuno che si fa male cadendo a terra per colpa di marciapiedi in situazioni disastrose, senza parlare dell’impossibilità di procedere, nonostante gli scivoli, per chi si trova su una carrozzella. Anche le auto, sparite da tempo le strisce segnaletiche in diverse zone – aggiunge la signora – parcheggiano interamente sui marciapiedi. Inoltre, a peggiorare la situazione c’è anche la pessima illuminazione: con un solo lampione nella zona siamo praticamente al buio. La sera sembra di essere nel Bronx”. Camminando e arrivando fino all’ex mercato coperto, in via Recanati, si capisce che è l’intero isolato a trovarsi in condizioni precarie a causa di una mancata manutenzione che si protrae da tantissimo tempo.