Un nuovo avviso pubblico servirà ad assegnare i locali di via De Dominicis (ex Ipsia), nella zona della cittadella dello sport a Porta Maggiore, da utilizzare per attività sportive. L’Arengo,dopo un primo avviso che aveva portato all’assegnazione degli spazi a due associazioni sportive (che poi avevano deciso di rinunciare) e ad una ulteriore associazione (che, però, aveva richiesto modifiche al possibile rapporto di gestione non accettate dall’ente), ci riprova. Ed ora prepara un avviso esplorativo per poi arrivare all’assegnazione di quei locali di proprietà comunale che dovranno essere utilizzati come palestra o altra attività sportiva ma, in ogni caso, con un annesso onere di andare anche a risistemare l’immobile in questione che ha subìto anche danni per il terremoto. Si tratta, di fatto, dei locali già adibiti a laboratori dell’Ipsia che l’Amministrazione comunale, sotto la supervisione dell’assessore allo sport e all’impiantistica sportiva, Massimiliano Brugni, ha poi pensato di destinare ad una palestra per lo svolgimento di attività sportiva da concedere ad associazioni o società sportive senza scopo di lucro. Non essendo stata sbloccata, di fatto, la questione con il primo avviso, si è deciso di andare a modificare i termini di una eventuale concessione per far sì che si possa sbloccare, finalmente, l’assegnazione. Un discorso che ora viene ripreso proprio perché, dopo il primo bando, a condizionare l’esperimento concorsuale per rivitalizzare l’immobile è intervenuto anche il terremoto che ha danneggiato in parte quei locali. Ed ora, proprio per l’incidenza degli effetti negativi del sisma anche su immobili comunali destinati alle attività sportive, l’Arengo intende sbloccare la situazione con l’assegnazione di gestione e sistemazione dei locali ex Ipsia con un nuovo avviso alle associazioni interessate.