Con le procedure definite tecnicamente di somma urgenza e a seguito di un apposito sopralluogo dei tecnici comunali, parte ora l’intervento di messa in sicurezza delle torri Merli-Saladini, come noto danneggiate dal sisma, di fronte alla scuola di Sant’Agostino. Un intervento appena appaltato che arriva a distanza di oltre un anno proprio per garantire la sicurezza nella zona e, magari, una volta completati i lavori potrebbe consentire di eliminare quella struttura protettiva creata nella fase dell’emergenza proprio davanti alla scuola elementare. L’intervento, che richiederà una spesa di circa 46.000, è stato inserito tra quelle opere da realizzare con procedure di somma urgenza in relazione a fabbricati nei quali siano stati “rilevati – come si legge nella determina comunale – danni consistenti che arrecano pericolo sia ai fabbricati adiacenti che alla pubblica via, tali da pregiudicare la pubblica incolumità”. In definitiva, l’ennesimo intervento nel nome della sicurezza in una zona che tra l’altro è frequentatissima proprio per la presenza della scuola e vede il costante passaggio di automobili. E proprio nel provvedimento comunale si ravvisa “l’urgenza di eseguire nell’immediatezza i lavori necessari, per il ripristino dello stato di sicurezza” e quanto indispensabile per rimuovere ogni rischio. Subito, dopo le forti scosse, era scattata l’azione di controllo e verifica sulle torri, con tanto di dichiarazione iniziale di inagibilità per rischio esterno. Poi si era intervenuti con il posizionamento di un’impalcatura per evitare la possibile caduta di materiali in strada e con la struttura protettiva davanti all’uscita della scuola.
Adesso, come detto, si è proceduto all’aggiudicazione dei lavori per una spesa complessiva di 46.187,74 euro. Con la somma che verrà poi rimborsata dalla Protezione civile.