La febbre del sabato sera si trasforma ormai in un vero e proprio inferno per i residenti di diverse zone del centro storico ascolano, proprio per la costante presenza di alcuni giovani che rappresentano, di fatto, i nuovi vandali del week end. Ragazzi che spesso e volentieri trasformano la loro voglia di trasgressione in atti vandalici a scapito della città e del suo centro storico e che scelgono l’alcol quale unico strumento di divertimento. E se dopo un precedente giro di vite con controlli nelle zone più a rischio, anche con una stretta per quel che riguarda la vendita di alcolici, il problema sembrava essersi attutito, in questo periodo la questione ha ripreso consistenza con effetti evidenti. A dimostrarlo, le continue segnalazioni di residenti di molte zone del centro alle forze dell’ordine chiedendo di intervenire, magari per limitare i danni e tenere sotto controllo certe situazioni. Ed a parlare sono le stesse foto scattate dagli abitanti delle zone prese di mira. Tra queste, oltre alla zona di piazza San Tommaso e dintorni, fino a corso Mazzini ovest, c’è anche tutta l’area attorno all’auditorium della Fondazione Carisap, dove alcol e schiamazzi ogni sabato la fanno da padroni e la domenica mattina lo scenario è di quelli da mettersi le mani nei capelli.
Anche in questo caso, sono proprio i residenti, coloro che abitano in tutte quelle piccole e buie vie che si trovano attorno all’auditorium, a lanciare ancora l’allarme e chiedere possibili soluzioni al problema. E non si tratta di movida molesta o divertimento oltre i limiti, ma di una vera e propria mancanza di rispetto nei confronti del centro storico e di chi vi abita. Anche in questo caso, come le stesse foto scattate dei residenti dimostrano, con bottiglie rotte e gettate in terra ovunque, oppure abbandonate lungo la scalinata dell’auditorium o, ancora, addirittura sopra i tettini delle auto o davanti ai portoni delle abitazioni. Il tutto con grida e rumore fino a notte fonda. Tanto che, anche sabato scorso, qualche residente ha dovuto chiamare i carabinieri. Una situazione che, come conferma qualcuno, sta portando all’esasperazione chi abita in quella zona tanto che c’è anche chi ipotizza di organizzare provocatoriamente, per il sabato sera, ronde civiche quale deterrente per i vandali e gli ubriachi. Una situazione, dunque, che fa il pari con quella della zona di piazza San Tommaso e anche con qualche altra zona del centro storico. Con gli abitanti a chiedere una soluzione che possa riportare sicurezza e vivibilità. Magari anche affiancando alle telecamere un potenziamento dell’illuminazione, considerando che, come fa notare qualcuno, questi nuovi vandali approfittano proprio del buio per entrare in azione.