Daniele Buzzegoli parla dell’ultimo match col Carpi, della quota salvezza che potrebbe essersi alzata e della prossima sfida esterna col Foggia: “Siamo tutti lì, nelle ultime gare siamo stati molto bravi a ributtarci nella mischia, abbiamo intrapreso la strada giusta e sappiamo che non dobbiamo commettere gli errori fatti in passato. Da qui al termine della stagione ci saranno otto finali, la media punti si è alzata dopo gli ultimi risultati. Se riusciamo a fare bene queste otto gare allora possiamo pensare alla salvezza diretta, altrimenti ce la giocheremo ai play out. La vittoria sul Carpi è stata importante perché dopo tre risultati utili eravamo chiamati a fornire un’altra prestazione convincente, è stato bravo Gaetano a sbloccare il risultato, ma tutta la squadra a stare sul pezzo fino alla fine. Fare dieci punti in quattro partite era l’unico modo per rimetterci in corsa. Agazzi e Mengoni? Hanno dato tanto al gruppo sul piano della personalità e della qualità, sono giocatori importanti che possono dare un gran contributo alla causa. Un mio bilancio personale? Sono venuto all’Ascoli per essere presente all’interno del gruppo, sapevo che c’erano dei giovani e quindi il ruolo dei più esperti è importante. Ho giocato 31 gare dando un contributo importante anche a livello fisico, ma non è affatto finita perché dovrò stare bene per altre 8 gare che saranno tutte battaglie. Venerdì avremo sul nostro cammino il Foggia, una squadra forte, con una grande identità e personalità in fase di possesso, ha un gioco rodato perché è la stessa squadra che viene dalla Serie C e ha anche lo stesso allenatore. Dovremo essere pazienti, aspettarli senza essere passivi e poi verticalizzare per provare a colpire. Non mi piace fare calcoli prima della gara o chiedermi in anticipo se firmerei per un pareggio: andremo a Foggia consapevoli che possiamo giocarci le nostre carte, ma senza presunzione; sarà una gara difficilissima per tanti motivi, per la loro classifica, per le loro qualità e perché sono in un buon momento. Dovremo fornire una prestazione importante a livello mentale, caratteriale e di gioco, poi alla fine si vedrà”.