Al degrado e all’inciviltà non c’è mai fine. E se da una parte la città sembra ormai aver recepito correttamente il messaggio della raccolta differenziata urbana, con una percentuale che si alzata fino al 65%, dall’altra c’è ancora qualcuno che utilizza le aree comunali come discariche a cielo aperto, senza rispetto per l’ambiente e per l’immagine della città. Un esempio emblematico è quello delle due roulottes in avanzato stato di abbandono, un’intera cucina in strada e cumuli di rifiuti di immondizia e di ogni genere, nella zona di Castagneti vicino alla caserma militare. Un ritrovamento che ora ha costretto l’Arengo ad affidare ad una ditta specializzata l’incarico di rimozione di tutto il materiale presente, roulottes incluse, e di bonifica dell’area. Ai vigili urbani, che nel gennaio scorso hanno effettuato il sopralluogo nella zona di Castagneti vicino alla caserma militare, si è presentata una vera e propria maxi-discarica costituita da numerosi rifiuti ingombranti e cumuli di immondizia, ma soprattutto da due roulottes completamente abbandonate e sprovviste di targhe e addirittura una cucina lasciata in strada. Per la precisione, nell’area in questione, attorno alle roulottes ormai inutilizzabili, c’erano – in attesa di rimozione – cumuli di immondizia con un materasso, un ferro da stiro, un frigorifero, bombole del gas e tanta altra roba. Inoltre, tra una roulotte e la recinzione a pannelli presente era stato realizzato uno spazio adibito a cucina… da strada. Ma è stato praticamente impossibile risalire all’autore di questa violazione, o meglio scempio, ambientale.
Sulla scorta della relazione dei vigili urbani sullo stato di fatto in quella zona di Castagneti, l’Arengo ha deciso di procedere bonifica dell’area per ragioni di tutela dell’ambiente, aggiudicando ad una ditta specializzate le operazioni di bonifica (consistente nella rimozione e nel ritiro dell’intero materiale). Nel frattempo, in ogni caso, proseguiranno le indagini da parte della polizia municipale per cercare di individuare i responsabili dell’abbandono di tutto quel materiale. In tal caso, l’Arengo oltre a procedere con una denuncia provvederebbe ad addebitare agli autori di questo scempio le spese dell’intervento di bonifica, attualmente coperte direttamente dal Comune. E la linea dura scatterà anche nei confronti di tutti coloro che verranno individuati quali autori di ulteriori discariche abusive, proprio per frenare questa tendenza a gettare rifiuti abusivamente e senza il rispetto delle regole nelle zone più nascoste della zona industriale ascolana.