Queste le dichiarazioni di Serse Cosmi alla vigilia del match con l’Entella: “Da quando sono arrivato all’Ascoli ogni partita ha avuto grande importanza; ora le gare sono sempre meno e quindi fare risultato è più importante e decisivo rispetto a qualche tempo fa; nulla è scontato e dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo dentro, l’aspetto nervoso è fondamentale. Nelle ultime due partite siamo andati sempre in svantaggio , una volta siamo riusciti a ribaltare il risultato, sabato col Perugia siamo riusciti a pareggiare per ben due volte. E’ stata una prova di coraggio anche se tutti noi avremmo voluto vincere. Se consideriamo la mia gestione ora saremmo ottavi in classifica, quindi in una situazione di salvezza tranquilla. So cosa mi hanno chiesto la società e la gente, dateci ancora quattro partite per dire se quello che abbiamo fatto è stato sufficiente, non sufficiente o positivo. Con l’Entella qualcosa cambieremo, ma non stravolgeremo molto; l’avversario è di quelli che sorprendentemente si trova in quella posizione di classifica, l’assenza di La Mantia è oggettivamente importante, ma anche noi siamo senza Favilli, Mengoni, Carpani, Bianchi, che contiamo di riaggregare al gruppo mercoledì e Martinho, il cui recupero avrà tempi più lunghi. Da parte nostra mi aspetto una squadra concentrata, nervi saldi, che sappia leggere le situazioni in campo, che non si allunghi e che faccia prevalere l’aspetto nervoso. Sono tutte queste le qualità che ora fanno la differenza. Il caldo in questa fase della stagione influisce; non capisco perché in inverno i turni infrasettimanali si giocano alle 20:30 e ora coi primi caldi alle 15:00. E’ vero che c’è la Champions, ma si poteva inserire il turno in un’altra settimana. Questo chiaramente non è solo un problema dell’Ascoli, ma anche dell’Entella e di tutte le altre squadre”.