Nasce una residenza sanitaria assistenziale, con 20 posti letto, nella zona industriale ascolana. Una nuova attività che è stata appena autorizzata dall’Arengo, dopo il parere dell’Asur, e che opererà in via Ancaranese, nella zona vicino al centro commerciale Città delle stelle, all’interno di una palazzina che inizialmente era nata per ospitare una struttura ricettiva. A gestirla sarà l’impresa sociale “Sanitas”, con l’obiettivo di andare ad erogare prestazioni assistenziali sanitarie anche in regime residenziale, avendo per l’appunto a disposizione 20 posti letto complessivi. Dopo il parere dell’Asur area vasta 5 con cui si confermava la presenza di tutti gli elementi necessari all’accettazione della domanda, ora è arrivato l’ok del Comune ascolano che conclude il procedimento.
Laddove l’industria sembra ormai sistematicamente cedere il passo, sorge, dunque questa struttura sanitaria all’interno di una palazzina esistente che è stata ampliata, nella zona di Villa Sant’Antonio, dopo una inaugurazione parziale della stessa nella zona tra i due blocchi commerciali (Città delle stelle e il complesso a fianco) e la ferrovia, e per la quale la Gm vendite, proprietaria dell’immobile, aveva richiesto proprio la possibilità di ampliarsi per sostituire la destinazione turistico-ricettiva. In definitiva, l’ipotesi iniziale dell’albergo ha ceduto il passo in toto, dopo la richiesta urbanistica relativa al 2016, alla soluzione di una grande struttura, articolata su cinque piani, finalizzata all’assistenza sanitaria. In tal senso, il consiglio generale di Piceno consind aveva già provveduto ad approvare e pubblicare la relativa variante urbanistica per sbloccare tutta la questione. Tutte le richieste per la realizzazione della Rsa erano tra l’altro già state inoltrate dalla Sanitas, società specializzata nel settore. La Rsa sarà una struttura residenziale finalizzata a garantire un elevato livello di integrazione socio-sanitaria, destinata ad accogliere permanentemente e temporaneamente persone non autosufficienti e non curabili a domicilio con problematiche prevalentemente di ordine socio-sanitario e che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse.