Questa mattina presso la Caserma Piermanni ha avuto luogo la celebrazione del 204° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri alla presenza delle maggiori Autorità delle province di Ascoli Piceno e Fermo, ricevute dal Comandante Provinciale Tenente Colonnello Ciro Niglio. Nel corso della cerimonia il comandante provinciale ha sottolineato l’intenso lavoro svolto dai militari dell’Arma nel corso del 2017 e nei primi sei mesi del 2018 che, con il loro quotidiano impegno, hanno continuato a rappresentare sicuro ed affidabile punto di riferimento per la sicurezza delle proprie comunità. L’incessante attività preventiva e repressiva dei militari del Comando Provinciale, ha portato a svolgere 27.752 servizi preventivi sul territorio, di controllare 129.238 persone e 91.312mezzi contribuendo, di fatto, in modo determinante, ad un calo dei delitti di circa il 9% rispetto ad analogo precedente periodo. Sono state tratte in arresto 306 persone e ne sono state denunciate in stato di libertà altre 1.824. Sono stati disposti ed eseguiti, inoltre, 171 servizi coordinati straordinari di controllo del territorio, che hanno interessato le due province, nel corso dei quali sono stati vigilati 1.834 obiettivi d’interesse ed identificate 4.595 persone, di cui 2.478 stranieri. Per quanto concerne i reati predatori, che costituiscono quelli che destano maggior allarme sociale, si sottolinea il dato positivo della diminuzione dei furti, calati del 12,4%, così come delle rapine, diminuite del 2% e delle truffe, in flessione del 6,5%. Nell’ambito della lotta agli stupefacenti sono state tratte in arresto 57 persone e ne sono state denunciate 82 in stato di libertà; 151sono stati i segnalati alle Prefetture quali assuntori di sostanze stupefacenti e la droga sequestrata ammonta a ben 417 Kg. E’ stata data risposta, inoltre, a più di 74.000 richieste pervenute al “112”, numero unico di emergenza europeo. Nell’ambito del progetto sulla cultura della legalità, sviluppato in accordo con il Ministero dell’Istruzione, sono state più di 40 le conferenze e le visite presso gli istituti scolastici e le strutture dell’Arma, a cui hanno partecipato oltre 3.000 studenti. Nel corso della cerimonia, inoltre, sono stati concessi i seguenti encomi semplici del Comandante della Legione Carabinieri “Marche” a Carabinieri del Comando Provinciale particolarmente distintisi in attività di servizio: Appuntato scelto q.s. FORTUNATO Carmine, effettivo presso la Stazione Carabinieri di S.Benedetto del Tronto per aver tratto in arresto, unitamente a commilitone mentre era fuori servizio,due malviventi che avevano appena perpetrato una rapina in un supermercato di S.Benedetto del Tronto il 18 febbraio 2017; Vice Brigadiere GUERRA Mario e Appuntato scelto q.s. MIGLIORE Alfonso, effettivi presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montegiorgio,per aver tratto in arresto, dopo articolate indagini, un pregiudicato extracomunitario dedito al traffico di sostanze stupefacenti trovato in possesso di oltre 2 Kg di hashish in Torre S.Patrizio nel mese di febbraio 2017; Sottotenente DELL’AVVOCATO Serafino, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Fermo, Maresciallo Maggiore BADINI Corrado e Maresciallo Ordinario ROMANO Antonio, rispettivamente Comandante ed addetto presso la Stazione Carabinieri di Porto S.Elpidio e Appuntato scelto SPRECACENERE Francesco, effettivo presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fermo, per aver tratto in arresto, dopo complesse e prolungate indagini nelle province di Macerata e Fermo, due pericolosi soggetti extracomunitari dediti al traffico si sostanze stupefacenti, sequestrando oltre 30 Kg. di droga, nel mese di giugno 2016. E’ stato inoltre concesso un elogio del Comandante del Reggimento MSU-KFOR di Pristina (Kosovo) all’Appuntato scelto PALUMBI Rocco, effettivo alla Compagnia Carabinieri di Ascoli Piceno, poiché nel periodo novembre 2016 giugno 2017, quale operatore della Compagnia Operativa “Alpha” del Battaglione MSU in Pristina (Kosovo), si è distinto nell’assolvimento dei compiti affidatigli con serietà, dedizione al lavoro e competenza professionale nell’affrontare le diversificate situazioni, contribuendo a mantenere alto, nell’ampio contesto multinazionale, il prestigio del Reggimento MSU e dell’Arma dei Carabinieri.