E’ emergenza loculi, al cimitero comunale di Borgo Solestà, come conferma la richiesta di aiuto arrivata alla giunta comunale dall’Ufficio dei servizi al cittadino. Un aiuto richiesto con urgenza proprio a causa «dell’attuale carenza di loculi e la necessità di individuare quelli la cui concessione è scaduta non avendo personale interno disponibile» da poter dedicare questa attività di monitoraggio e riassegnazione. E adesso, in tale direzione, si è proceduto allo stanziamento di 15.000 euro, prelevandola dal fondo di riserva, per affidare un incarico esterno. In altre parole, a fronte di una preoccupante carenza di loculi rispetto alle necessità, si riscontra anche la difficoltà di riuscire a controllare le scadenze delle concessioni per poter procedere col recupero di quelli per i quali si prevede la tumulazione delle salme altrove dopo il numero di anni prestabilito. Considerando anche che, a complicare la situazione, ci si è messo anche il terremoto con interventi di messa in sicurezza resisi necessari proprio a causa dei danni provocati dal sisma.
Proprio per l’emergenza loculi, l’Arengo aveva inizialmente pensato, mesi fa, di coinvolgere i privati attraverso un bando che prevedesse un investimento di 1,1 milioni di euro per ampliare le disponibilità nella zona est del cimitero comunale cittadino. Poi però, nello scorso mese di novembre, era arrivata la delibera per cercare di anticipare i tempi e procedere con una gara di appalto per la realizzazione di 396 nuovi loculi nel cimitero di Borgo Solestà, per un importo di 550 mila euro. Ovvero un primo stralcio rispetto alle necessità stimate. La decisione di accelerare i tempi derivava proprio dal fatto che si rendeva urgente la realizzazione dei nuovi loculi per evitare di ricorrere, per la tumulazione delle salme, a soluzioni temporanee.