La raccolta differenziata, secondo i risultati del sondaggio realizzato dalla società specializzata e certificata “Strategica” per conto di Ecoinnova, soddisfa il 95,5% degli ascolani. Ma un altro dato che emerge è che l’86,5% dei cittadini chiede un inasprimento delle sanzioni per tutti coloro che abbandonano i rifiuti in strada senza rispettare le regole. E questo per ottenere una maggiore pulizia, rispetto ad ora, con discariche abusive che spuntano fuori orario in diverse zone della città. Per quel che riguarda il rapporto qualità-prezzo del servizio, invece, il 51,3% è soddisfatto mentre al 48,7% non va giù il costo ritenuto troppo alto della Tari. Ed è da qui che, proprio dalle segnalazioni degli utenti, che si partirà, nel 2019, con la sperimentazione in un quartiere cittadino per ridurre la tassa a chi differenzia di più. Sono questi alcuni dei tanti aspetti e dati che emergono dal sondaggio svolto su un campione di 545 ascolani. Un campione composto per il 56,5% da persone con più di 65 anni, con una maggioranza femminile. E con un profilo di chi si fa carico in famiglia della raccolta differenziata che individua prevalentemente una donna, pensionata o casalinga, con più di 55 anni, con un nucleo familiare variabile dalle 2 alle 4 persone. Gli intervistati rappresentanto un po’ tutte le zone della città, frazioni incluse.
Per quel che riguarda il porta a porta, il 93,8% dei cittadini si ritiene soddisfatto per l’aspetto pulizia e igiene, anche se una criticità viene segnalata sulla pulizia delle strade a causa del fenomeno dei sacchetti abbandonati senza il rispetto delle regole. Per quel che riguarda gli orari di conferimento, la soddisfazione sale al 97,3%, mentre per la frequenza della raccolta ci si attesta su un 96,6% di cittadini soddisfatti, anche se qualcuno suggerisce una maggiore frequenza per la raccolta dell’umido nel periodo estivo. Interpellato sulle eventuali difficoltà nell’effettuare la raccolta differenziata, solo il 16% del campione ha risposto e di questo il 32,3% ha riscontrato una difficoltà generica, un 25% con l’indifferenziato, un 12,5% con l’umido. Per quanto riguarda, invece, eventuali problemi con la gestione dei mastelli in casa, il 68,2% non ha problemi, il 22,7% pochi problemi, il 6,8% abbastanza e il 2,2% molti problemi. Per quel che riguarda i mastelli condominali, il 70,8% non ha problemi, il 22,1% poco, il 4,4% abbastanza e il 2,6% molto.
Riguardo il Centro di raccolta, ovvero l’isola ecologica, c’è ancora un 22% dei cittadini che non ne conosce l’esistenza, mentre per il servizio di ritiro rifiuti ingombranti sono il 63,1% gli utenti che ne sono a conoscenza, con il 29,7% che lo ha utilizzato. Valutati molto positivamente cortesia e professionalità del personale, mentre una criticità è rappresentata dai tempi di attesa relativi al numero verde di servizio (evidentemente per un frequente utilizzo da parte degli utenti).
Per quel che riguarda l’aspetto dei controlli e delle sanzioni, come detto, l’86,5% degli ascolani ritiene necessari l’inasprimento delle multe, proprio per colpire coloro che continuano a creare vere e proprie discariche abusive in strada. E si chiede, comunque, agli operatori, di cercare di tamponare questa emergenza con una più costante pulizia delle aree vicine ai mastelli per il conferimento. In tal senso, la risposta già messa in campo contro i comportamenti scorretti è quella delle 6 fototrappole che sono già state attivate sulla base di 15 postazioni predisposte. E con le prime immagini che incastrano diversi trasgressori in varie zone della città, ma soprattutto in centro storico.