Un avviso per ospitare film in città, promozione nelle stazioni, negli aeroporti e nei luoghi di transito, testimonial, un cortometraggio e tante altre azioni per far conoscere Ascoli in tutta la sua bellezza. Con il sì in tasca del consiglio comunale, dopo l’ultima seduta, adesso è tutta in discesa la strada che conduce verso lo sblocco dell’attività programmata dall’Arengo per una serie di interventi promozionali della città, del suo centro storico e del suo patrimonio culturale e architettonico. Un pacchetto corposo, da circa 1,8 milioni di euro complessivi, che si inserisce nel più ampio progetto co-finanziato con fondi europei e denominato “From past to smart”.
«Con il passaggio in consiglio comunale – conferma il sindaco Castelli – ora si potrà procedere con l’attivazione di una serie di attività finalizzate a promuovere la città a livello nazionale e anche di servizi e iniziative importanti sul territorio. Oltre agli aspetti immateriali, sempre finalizzati alla promozione, ben 886 mila euro verranno utilizzati per avviare una campagna di promozione della città e delle sue bellezze attraverso una serie di leve e strumenti. Si realizzeranno immagini che campeggeranno in stazioni, aeroporti e altri luoghi importanti di transito sul territorio nazionale, inoltre si utilizzeranno alcuni personaggi famosi come testimonial (per un totale di circa 100 mila euro – ndr) per promuovere la città e si realizzerà un cortometraggio che poi sarà adeguatamente veicolato per far conoscere Ascoli. Il tutto ricondotto ovviamente alla brand identity della città che sta studiando per noi la Triennale di Milano».
Tra gli altri interventi rilevanti previsti c’è la creazione della film commission, con un budget di 180 mila euro a disposizione, per ospitare film in città. In tal sensosono già pervenute diverse proposte, ma a tal proposito verrà predisposto un avviso proprio per valutare tutte le produzioni interessate ad Ascoli come location e per individuare le più adatte a promuovere la città. Inoltre, ci sono iniziative da realizzare in loco come la creazione di un percorso storico in realtà aumentata sui Longobardi, anche a fini didattici, costo 240.000 euro, per rendere più appetibile il forte Malatesta. E ancora, il 160 mila euro in 3 anni per implementare e potenziare il sito Visitascoli e 400 mila euro per la rete wi-fi in tutto il centro storico, contenuti inclusi per permettere ai visitatori, attraverso un’app, di avere in tempo reale, in base alla posizione, tutte le informazioni relative ai vari monumenti cittadini.
