Il Direttore Generale Gianni Lovato ha parlato questa mattina in conferenza stampa dell’importanza storica dell’evento di sabato chiamando a raccolta il pubblico delle grandi occasioni. E’ stata anche l’opportunità per fare il punto della situazione sulle questioni inerenti il campionato di B: “Il clima che si respira in città è sintomatico del fatto che le persone hanno apprezzato al massimo gli sforzi fatti dalla proprietà, che è entrata in punta di piedi riconoscendo l’importanza dell’ascolanità attraverso le figure del Presidente Tosti e di Gianluca Ciccoianni. La nuova proprietà è entrata nel contesto con grandissimo impeto per cercare di creare qualcosa di importante dentro e fuori dal campo, mi riferisco alla copertura della tribuna, allo store e a tutte le iniziative per i 120 anni. E’ palpabile la comunione di intenti e spero che tutto questo si espliciti sabato con uno stadio davvero colmo. Essere al Del Duca è un’occasione speciale per chi è tifoso così come coloro che amano l’Ascoli ma che generalmente frequentano meno lo stadio. Esserci significa onorare una storia di 120 anni. Per questo la Società ha pensato a prezzi speciali in Curva Nord per i bambini, ovvero chi garantisce la continuità di questo amore incondizionato nei confronti dei colori bianconeri”. A scendere in campo prima del riscaldamento di Ascoli e Padova saranno Fabrizio Lorieri, Francesco Scorsa, Adelio Moro e Bruno Giordano, ma saranno tanti gli ex presenti in tribuna: Agostini, Aloisi, Bonfiglio, Cacciatori, Castoldi, Di Venanzio, Manni, Oddi, Pierantozzi, Schicchi, Soncin e Zaini. Prima del match a fare la passerella in campo insieme al Patron Pulcinelli e al Presidente Tosti sarà l’amatissimo Carlo Mazzone: “Ci sarà il ritorno di Mazzone e sarà sicuramente un momento emozionante per tutti; sarà presente anche il Presidente della Lega B Balata e tanti ospiti legati alla storia dell’Ascoli. I biglietti stanno andando a ruba e in Curva Sud c’è già il tutto esaurito. Sarebbe bello vedere anche la Nord colma di bambini e famiglie. Sta nascendo un sentimento comune che va coltivato per avere successo, Pulcinelli e tutto il gruppo Bricofer sono entrati nel mondo del calcio portando un valore aggiunto”. Sulla B a 19 squadre ha dichiarato: “Il Campionato a 19 rende sottile il confine fra il fare benissimo e fare male; noi vogliamo occupare una zona tranquilla coltivando anche qualche ambizione. Con le ultime due vittorie i ragazzi e il Mister, che ringrazio, hanno onorato la storia. Penso che, se la contribuzione che arriva dalla Serie A alla B e alla C è quella attuale, allora 22 squadre sono troppe e tanti club, chi più e chi meno, finirebbero per avere difficoltà. Il calcio italiano deve capire che non esiste solo la Serie A oppure deve ridursi il numero delle squadre”. Sulla squadra: “Il ruolo dell’Ascoli è di una squadra che vuole giocarsela con tutte, c’è tendenza alla crescita e questo mi lascia ben sperare; siamo molto contenti del gruppo che abbiamo, serio, professionale e capace di mettersi in discussione e di assimilare quanto viene richiesto. Apprezzo molto Vivarini, è molto preparato, meticoloso nello studio degli avversari – il gol di Ninkovic a Benevento è frutto del lavoro svolto dal tecnico in settimana – ha una mentalità vincente, che significa non sedersi sugli allori dopo due vittorie consecutive, significa essere consapevoli della propria forza, ma anche del fatto che in ogni gara si riparte da zero. E’ vero, il tecnico fa sentire tutti importanti, a dimostrazione che Tesoro è stato molto bravo nell’allestimento della squadra”. Sulla Tribuna Est: “E’ stato detto che a gennaio sarà riconsegnata e sono convinto che il Comune voglia rispettare questa tabella di marcia. Se a gennaio sarà pronta, ci inventeremo sicuramente qualcosa per riempirla”.