La giunta comunale nella seduta di oggi ha proceduto all’approvazione definitiva del Piano di riqualificazione urbana e della conseguente convenzione attuativa dell’intervento da sottoscrivere unitamente alla Restart. “ Si è completato oggi un iter di una complessità senza precedenti” – ha commentato il Sindaco Castelli – “ che finalmente consente la soluzione di una vertenza che da un secolo affligge la nostra Città. Sin dal nostro primo mandato ci siamo posti l’obiettivo di affrontare e risolvere la questione dei 27 ettari dell’area prossima al quartiere di San Marcello. Inizialmente qualificato come SIN (Sito di Interesse Nazionale), l’area SGL Carbon nel 2013 è stata declassata imponendo un cambio di procedura che ha vanificato i primi anni di lavoro. Non ci siamo persi d’animo e , grazie al duro lavoro condotto per conseguire l’approvazione del nuovo PRG, siamo riusciti ad inserire la regolazione urbanistica del sito all’interno degli equilibri generali degli spazi urbani della Città. Ora che il risultato è stato raggiunto possiamo dire che il Progetto Ascoli 21 costituisce un esempio di PPP ( partenariato pubblico privato) che varrà come buona pratica a livello nazionale. Ora finalmente, dopo la bonifica dell’amianto già effettuata tre anni fa, sarà possibile avviare la piú generale azione di bonifica dell’intero sito. Ascoli ora può guardare al futuro di quei 27 ettari con fiducia e soddisfazione. Abbiamo posto le basi di una porzione consistente del futuro della nostra città”.
Guido Castelli