Il sindaco di Offida Valerio Lucciarini dovrà svolgere i servizi sociali nella sede della Croce Rossa di Grottammare. Il giudice ha accettato ieri il programma elaborato dall’Ufficio esecuzioni penali esterne di Macerata per la messa in prova del primo cittadino nei cui confronti la Procura di Ascoli ha aperto un fascicolo per lesioni gravi con l’aggravante dei futili motivi per aver colpito al volto una ragazza durante l’edizione del 2017 del Bove finto. A distanza di alcuni mesi, venne aperto anche un altro procedimento per un episodio simile avvenuto lo stesso giorno, questa volta ai danni un uomo, e di conseguenza i due fascicoli sono stati riuniti. All’apertura del procedimento penale, Lucciarini tramite il suo difensore di fiducia, l’avvocato Mauro Gionni, ha chiesto che gli venisse accordata la messa in prova ai servizi sociali che prevede, oltre al risarcimento del danno alla vittima, anche l’estinzione del reato al termine di un periodo di volontariato. «Sono contento di questo impegno alla Croce Rossa così come avevo chiesto – ha evidenziato Lucciarini subito dopo aver saputo dell’accogliamento della sua richiesta di messa in prova ai servizi sociali -. Sarà molto bello recuperare, ad un errore fatto e ammesso, con la solidarietà e l’impegno per un’organizzazione così importante. Non vedo l’ora di iniziare».
