Intrapresa la strada della videosorveglianza per rendere più sicura della città, ora l’Arengo avvia anche la seconda, prevista, tranche che si concretizzerà con l’installazione di telecamere in altre quattro zone cittadine: piazza Ventidio Basso, giardini pubblici di corso Vittorio Emanuele, piazza Immacolata e teatro romano. Complessivamente, le telecamere ulteriori che si andranno ad installare saranno nove. Nel dettaglio, in piazza Ventidio Basso dovranno essere collocate tre telecamere che invieranno immagini tramite ponte radio all’antenna già presente sulla torre del Palazzo dei Capitani e già utilizzata dall’esistente sistema di videosorveglianza. Le telecamere saranno ubicate all’angolo superiore destro dell’edificio che si affaccia su piazza Ventidio Basso all’angolo con rua della Volpe. I giardini pubblici tra corso Vittorio Emanuele via Candido Vecchi e viale Alcide De Gasperi saranno “illuminati” da due telecamere, installate con il ponte radio che rinvierà le immagini riprese verso il vicino Palazzo Colucci dove il Comune di Ascoli Piceno ha un collegamento in fibra ottica con la propria rete informatica. Per quel che riguarda il teatro romano, sono previste due telecamere con schede di memoria per registrare tutte le immagini riprese. A Piazza Immacolata, invece, sono previste due telecamere installate su un palo considerando chesi utilizzerà, per la trasmissione delle immagini, l’attivazione della fibra ottica tra il palazzo della Ciip e il Colucci e, quindi, si sfrutterà la derivazione della fibra tra viale Indipendenza e piazza Immacolata. Il Piano, per una fase successiva, prevedrebbe anche l’installazione di 8 telecamere a Monticelli, 1 tra via Miliani e via Pretoriana, 2 nel chiostro di San Francesco dalla parte di via D’Ancaria. Dopo che proprio di recente sono state riattivate le nuove telecamere in piazza Diaz. Una volta completate le installazioni, considerando le 49 telecamere già presenti, Ascoli diventerà, dunque, la città delle 100 telecamere.