Giacinto Alati è stato riconfermato per la quarta volta alla guida della Ciip. Una elezione che è avvenuta all’unanimità dei sindaci dei comuni soci presenti in assemblea e con una percentuale delle quote pari al 99,64 per cento, alla quale è mancata solo quella posseduta dal Comune di Montottone che pur avendo annunciato la propria partecipazione all’assemblea, ha dato forfait. «Ci attendono grossi impegni – ha dichiarato il presidente Alati subito dopo la riconferma – e ci mettiamo subito al lavoro per ripagare con i fatti alla fiducia che ci è stata accordata dai sindaci». Un plebiscito quello ottenuto dall’unica lista presentata e che ha determinto l’elezione del nuovo cda che rimarrà in carica per i prossimi tre anni. Con Alati, sono stati eletti Arnaldo Giorgi, Fausto Raschioni, Donata Capotosti e Nives De Angelis. Al termine dell’assemblea, il presidente ha immediatamente riunito il nuovo consiglio di amministrazione per la prima riunione nel corso della quale sono state indicate le linee guida dell’azione amministrativa dell’azienda che avrà nei prossimi anni obiettivi ambizioni, tra i quali la realizzazione del nuovo acquedotto del Pescara che ha ottenuto il finanziamento di 27 milioni per il primo stralcio.