È scaduto venerdì scorso il termine ultimo per la presentazione al Cotuge delle manifestazione di interesse per gestire la stazione sciistica di Monte Piselli e quindi di partecipare alla gara che si svolgerà nel prossimo autunno per aggiungersi la concessione fino al 31 marzo 2021. Alla fine sono risultate essere tre le società che intendono partecipare. Oltre alla Remigio Group della famiglia D’Agostino che negli ultimi anni era stata la sola a rispondere alle gare indette dal Cotuge e a garantire l’apertura degli impianti di risalita, l’apertura del rifugio e la preparazione delle piste, si sono fatte avanti anche anche la società del manager sambenedettese Marco Finori, che ha da poco rilevato la gestione della stazione sciistica di Prati di Tivo, e quella che gestisce gli impianti di Bolognola e Frontignano nel Maceratese. Il Cotuge ha stimato in 80mila euro il valore annuo della concessione e al concessionario verrà chiesto un canone di 500 euro annui che sarà oggetto del rialzo d’asta. Inoltre, il consorzio turistico riconoiscerà un contributo di cinquemila euro a chi si aggiudicherà la gestione affinchè garantisca il servizio di spazzaneve lungo le strade limitrofe alla stazione sciistica.