Nuovi insediamenti in arrivo in una zona di Monticelli attualmente inutilizzata che, sulla scorta del vecchio Contratto di quartiere, vedrà crescere nuove palazzine destinate a negozi, uffici e abitazioni oltre ad uno spazio di aggregazione al coperto, percorsi pubblici di collegamento e un parcheggio interrato. Tutto questo avverrà in quell’area che si trova sul lato fiume del quartiere, quasi dirimpetto all’ospedale Mazzoni, con la procedura che, dopo un lungo silenzio, ha ripreso da circa un paio d’anni il suo iter per il Piano attuativo e ora è arrivata al pronunciamento positivo di Provincia e altri organismi preposti per quel che riguarda l’esclusione di una apposita procedura di valutazione ambientale. Si avvicina, dunque, la dirittura di arrivo per un percorso urbanistico dell’Arengo che culminerà poi con lo sblocco dei cantieri. Soggetto promotore di questi nuovi insediamenti è proprio il Comune di Ascoli che intende rivitalizzare quell’area del quartiere il cui Piano di sviluppo era stato inserito addirittura nel secondo Contratto di quartiere di Monticelli del 2004. Ovvero 15 anni fa. E adesso, dopo una lunga attesa, si intende raggiungere l’obiettivo prefissato. Il Piano particolareggiato esecutivo per lo sviluppo previsto in questa area che si trova, come detto, sul lato fiume rispetto all’asse centrale di Monticelli, nelle vicinanze dell’ospedale Mazzoni (che si trova però sul lato opposto) prende il via come iniziativa pubblica con promotore l’Arengo, è conforme al Piano regolatore vigente ed era già stata inserita nel Contratto di quartiere II per Monticelli. La progettazione prevista dal piano attuativo in questione vedrà la realizzazione di nuovi insediamenti con destinazioni residenziale, commerciale e direzionale variamente articolate, con annessi spazi e percorsi pubblici, parcheggi e zone verdi. Gli interventi previsti, nello specifico, riguarderanno nuove edificazioni che ospiteranno (residenze, negozi, uffici) oltre alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, la viabilità e percorsi interni all’area, considerando ovviamente anche i necessari lavori di sistemazione del suolo e della vegetazione. Come dislocazione, agli estremi dell’area in questione saranno realizzati due edifici definiti specialistici: uno esclusivamente commerciale ad est e un altro multifunzionale, quindi anche con uffici e altri servizi, verso ovest. Nella parte centrale dell’area, invece, verranno realizzati due edifici destinati alla residenzialità, quindi appartamenti, articolati su cinque livelli e con uno spazio pubblico aggregativo coperto e anche parcheggi interrati.