E’ una leggenda del clarinetto. Il suo modo unico di suonare ha fatto scuola. Richard Stoltzman, americano di Omaha, 77 anni, è considerato il miglior clarinettista del mondo. Ospite illustre di ascolipicenofestival 2019, domani (martedì 24), ore 20,30, nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap, è l’attesissimo protagonista del concerto dedicato a Brahms. Insieme a lui Vladimir Mendelssohn, anche lui icona della musica internazionale, alla viola, Mi-Sa Yang ed Elisa Spremulli al violino e Luigi Puxeddu al violoncello. Formazione inedita e di gran classe. In programma, naturalmente, anche il famoso Quintetto di Brahms per clarinetto ed archi che ha reso famoso Stoltzman oltre a brani di Mozart e Tchaikovsky. Concerto imperdibile.
Richard Stoltzman è davvero un re del clarinetto. Due volte vincitore del Grammy Award, spazia dal classico al jazz. Solista con più di 100 orchestre, ha suonato con grandi del jazz e del pop come Chick Corea, Gary Burton, Judy Collins, Steve Gad, Keith Jarret, Freddie Gomez, King’s Singers e tanti altri big. Ha una discografia con più di 80 pubblicazioni. In Italia è stato al Teatro della Scala. Il virtuosismo, la maestria e il personale magnetismo lo hanno fatto diventare tra i musicisti più richiesti al mondo. Ascoli ha il privilegio di poterlo ospitare. Nel prossimo fine settimana gli sarà assegnato il Cremona Musica Award quale vincitore nella categoria Performance-Fiati ”per la portata storica della sua attività concertistica”.
Mercoledi 24, sempre nell’auditorium Neroni, e sempre con inizio alle 20,30, Richard Soltzman si esibisce insieme alla moglie, Mika, virtuosa della marimba, nel concerto Da Bach a Zorn. Anche lei vincitrice recentemente di un Grammy Award. Richard e Mika, coppia nella vita come nell’arte, contaminano nelle loro esibizioni con grande eleganza i grandi lavori del repertorio classico con sonorità jazz. Un’occasione rara, in Italia, per vedere all’opera queste due icone della musica mondiale. Ascolipicenofestival 2019 si sta avviando alla conclusione dopo una serie di concerti che hanno entusiasmato per il livello esecutivo al top assoluto. Spettacoli degni delle più grandi sale di concerti del mondo con artisti internazionali già affermati e giovani in ascesa. Significativo il commento di Richard Stoltzman presente come spettatore al concerto di sabato scorsi: “Non pensavo che questo Festival di Ascoli fosse di così alta qualità. Sono felice di essere qui”.
Sabato 28 penultimo appuntamento del Festival con Todo Mercedes con Raffaele Casarano (sax soprano e contralto) e Claudio Farinone (chitarra a 8 corde). Chiusura dedicata ai giovani il 4 ottobre, nel Teatro del Filarmonici, ore 10, con l’orchestra giovanile di Trier Jugendorchester Angela Merici e alcuni allievi dell’Istituto Musicale “Gaspare Spontini” di Ascoli. Invitate le scuole cittadine.
Ascolipicenofestival 2019 è organizzato dall’associazione omonima, presieduta dalla prof.ssa Emanuela Antolini, con la il contributo principale del Comune di Ascoli e da Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Carisap e Bim Tronto.