Nella chiesa di San Francesco, nel cuore di Ascoli Piceno, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Michele Iadarola, assieme ad una nutrita rappresentanza di Finanzieri in servizio e in congedo, ha accolto Sua Eccellenza il Vescovo, Mons. Giovanni D’Ercole, per la celebrazione di una Messa in onore di San Matteo, Patrono delle Fiamme Gialle.
Ad accrescere la solennità della cerimonia è stata la presenza di Sua Eccellenza il Prefetto Dott.ssa Rita Stentella, i Vertici di tutte le massime Autorità civili e militari: il Presidente della Provincia Sergio Fabiani, il Vice Sindaco Dott. Giovanni Silvestri, il Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Maria Cuccodrillo – in rappresentanza del Procuratore della Repubblica Dott. Umberto Monti – il Questore Dott. Luigi De Angelis, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Ciro Niglio, il Comandante del 235° R.A.V. dell’Esercito Italiano, Col. Igor Torti, il Comandante della Polizia Municipale Dott.ssa Patrizia Celani, il Direttore della Casa Circondariale Dott.ssa Eleonora Consoli, con il Comandante della locale Polizia Penitenziaria Dott. Pio Mancini, il Comandante dei Vigili del Fuoco Ing. Luca Verna ed il Dirigente della Polizia Stradale Dott. Luca Iobbi.
Hanno fatto sentire la loro vicinanza alla celebrazione anche i rappresentanti sia dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, sia dell’Associazione Provinciale Combattenti.
Monsignor D’Ercole nella sua omelia ha sottolineato la figura e l’attualità del Santo Patrono dei Finanzieri, quale immagine di chi – oggi, così come ai tempi del Messia – dedica se stesso alla voce del dovere, a servizio delle Istituzioni e dei cittadini, pur nella consapevole difficoltà che tale scelta comporta.
Un compito dove fedeltà e dovere rappresentano condizioni che ispirano l’opera della Guardia di Finanza e di tutte le Istituzioni nel supportare una quotidiana azione a tutela della collettività.