di Simone Cappelli
Il viaggio della Gazzetta di Ascoli alla scoperta dei quartieri prosegue con Porta Romana. I problemi principali risiedono nella pavimentazione dei due viali che tagliano il quartiere da nord a sud e da est a ovest, ovvero corso di Sotto e la parte finale di corso Mazzini. Lungo corso di Sotto l’asfalto è dissestato e presenta varie buche, a corso Mazzini i sanpietrini – seppur risistemati – rendono decisamente complicato il passaggio dei mezzi. Sanpietrini che rendono tutt’altro che facile anche il transito nelle vie di raccordo tra corso Mazzini e via Dino Angelini, come ad esempio via della Fortezza o via Dari/Orsini. Da controllare anche la parte iniziale di via dei Soderini. Sul fronte viabilità il punto più delicato è la rotonda di piazza Cecco d’Ascoli, dove si deve far fronte alle auto che arrivano veloci da Viale Treviri. La velocità preoccupa anche le auto che entrano da piazza Cecco d’Ascoli a largo Porta Romana. Da sbrogliare il nodo via dei Soderini; la zona è a traffico limitato e, visto l’obbligo di imboccare corso di Sotto prima e corso Mazzini poi, occorrerebbe segnalarlo da via Clementi, così da far defluire il traffico direttamente in corso Mazzini. Corso impossibile – tra l’altro – da percorrere sul fronte pedonale, in quanto, con le macchine parcheggiate ai lati, non c’è spazio materiale; rischiosa anche l’uscita dai portoni dei residenti. Situazione analoga ma meno rilevante a corso di Sotto, visto il minor traffico presente. Da ciò ne deriva un problema comune a tutte le strade presenti nel cuore del quartiere, storiche e di conseguenza troppo strette per far sì che pedoni e mezzi transitino insieme.
Altre segnalazioni riguardano via Ricci – le due abitazioni, a ridosso della curva, sono fatiscenti, disabitate ed a possibile rischio crolli sulla strada sottostante – e la fine di via Annibal Caro, dove i lavori su un’abitazione sono fermi da tempo. Preoccupazione a via Mameli, dove le fogne non riescono ad accogliere la cospicua quantità di acqua proveniente dalla collina provocando un innalzamento dell’asfalto. Nella zona Geometri-Ragioneria, in via delle Torri, sarebbe importante porre fine alla questione marciapiede, ogni anno sempre più dissestato. Sul fronte sportivo, funziona bene il parco polivalente di viale Treviri.
