“Il decreto terremoto all’esame del parlamento così com’è è inaccettabile, è vuoto, se non sarà cambiato sarà un disastro”. C’è andato giù duro il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli durante una conferenza stampa ad Ascoli Piceno per fare il rendiconto di quanto fatto nel Piceno durante il suo mandato. Ceriscioli, che stamattina ha anche visitato l’Ufficio ufficio speciale per la ricostruzione (Usr) ad Ascoli, ha invece difeso il lavoro della Regione in tema terremoto 2016. “Non abbiamo fatto mancare le nostre proposte a nessuno dei Governi che si sono succeduti in questi anni, Renzi, Gentiloni, Conte 1 e Conte 2 – ha aggiunto – Purtroppo le notizie sono molto negative. I fondi previsti sono tanti, ma per spenderli in favore di un’opera pubblica servono 16 passaggi, se invece è legata al sisma addirittura 22”. Altra criticità è quella dei contratti del personale del sisma. “Non sono stati rinnovati”, ha detto Ceriscioli.
nella foto: Arquata del Tronto