Coronavirus e il “pasticcio” scuole: domani saranno aperte, ma ora deciderà Conte

Domani le scuole ascolane, così come quelle del Piceno e di tutta la regione Marche, saranno regolarmente aperte. Ma una decisione sull’eventuale sospensione delle lezioni potrebbe arrivare proprio domattina, considerato che alle 10 il premier Conte incontrerà tutti i governatori regionali per concordare una linea comune. Annullata, dunque, l’ordinanza che invece il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli aveva appena annunciato quando è arrivata una telefonata dello stesso Conte per stoppare il provvedimento, rinviando tutto ad una scelta condivisa fra tutti il giorno dopo. Un passo indietro che ha ovviamente alimentato qualche polemica su vari fronti, proprio per le modalità con cui questo cambio di direzione è arrivato. Ovvero poco dopo che Ceriscioli aveva parlato di chiusura di tutte le scuole marchigiane da domani fino al 2 marzo. Una situazione che ha inevitabilmente scatenato anche esponenti di varie forze politiche contrapposte, oltreché membri della giunta comunale, come Monica Acciarri, e consiglieri comunali come il capogruppo Pd Francesco Ameli. Disorientate, inoltre, molte famiglie che sui social chiedevano di capire meglio cosa stesse succedendo. Alla fine, una maggiore chiarezza sull’apertura o meno delle scuole nei prossimi giorni dovrebbe arrivare domani mattina, dopo il vertice tra Conte e i presidenti delle Regioni.