Per ripartire dopo l’emergenza Coronavirus arriva anche un segnale positivo con progetti per nuove case e nuovi abitanti in città, per la precisione nella zona di Tozzano. Un segnale importante sia per l’economia cittadina che per il graduale tentativo di ripopolamento di un capoluogo martoriato da terremoto e pandemia. Ed ecco, in tale direzione, gli insediamenti abitativi di Tozzano – avallati anche dagli uffici tecnici della Provincia per il parere sulla necessità della valutazione ambientale e di tutti gli altri organismi competenti – che dovrebbero portare ad accogliere 125 nuovi abitanti proprio nella zona sopra via Napoli. Insediamenti che, divisi in due comparti, prevedono espansioni residenziali complessivamente di circa 15.000 metri cubi in un due aree rispettivamente di circa 51.000 e 24.000 mila metri quadrati.
Uno dei Piani di lottizzazione per i quali la Provincia e gli altri organismi si sono espressi è quello denominato “Edilcasa-Catalini” e riguarda, come detto, un’area nella zona di Tozzano – con destinazione di zona ad espansione residenziale secondo il Piano regolatore ascolano – della superficie di 50.788,18 metri quadrati, nella quale sono previsti quattro lotti edificabili dove potranno essere realizzati edifici di nuova costruzione per complessivi 10.157,63 metri cubi, con la possibilità di ospitare 85 nuovi abitanti. Per la precisione si tratta di un lotto di 1.683 metri cubi, uno di 4.985,56 metri cubi, un terzo lotto di 1.849,07 metri cubi e un quarto e ultimo lotto di 1.640 metri cubi. Nell’area sono inoltre previsti 2.572,28 metri quadrati di verde e parcheggi pubblici, per una dotazione per abitante pari a 30.26 metri quadrati, quindi superiore alla dotazione minima stabilita dal Piano regolatore in 27 metri quadrati ad abitante. Sono inoltre previsti 850 metri quadrati per orti . Essendo per l’area oggetto di lottizzazione pervenute in passato segnalazioni o rinvenimenti di epoca preistorica, la Soprintendenza richiede di dover concedere un’autorizzazione preventiva per le attività di movimentazione terra, comprese quelle per la nuova viabilità. Inoltre, considerata la vicinanza di due casali, espressione tipica della tradizione rurale dell’area, la stessa Soprintendenza ha voluto raccomandare che la progettazione delle nuove unità abitative tenga conto di tipologie, materiali e piantumazioni in linea con i due casali.
L’altro Piano di lottizzazione previsto sempre a Tozzano è quello denominato “Angelini”e individuato all’interno ad un’area di 24.547 metri quadrati destinata anch’essa ad espansione residenziale. In questo caso, sono previsti dieci lotti edificabili nei quali potranno essere realizzati edifici di nuova costruzione per complessivi 4.914,80 metri cubi, per accogliere 41 nuovi abitanti. Come standard urbanistici sono previsti 861 metri quadrati di verde e parcheggi pubblici, per una dotazione ad abitante insediabile di 21 metri quadrati. Anche in questo caso sono previsti spazi per possibili orti per un totale di 432.60 metri quadrati.