L’Arengo è pronto ad affrontare la ripresa delle lezioni anche sul fronte del trasporto scolastico, servizio che verrà garantito nel rispetto delle prescrizioni per il Covid mantenendo comunque le 15 corse giornaliere dello scorso anno, ma con l’integrazione di 2 o 3 minibus in più. Le famiglie ascolane, dunque, potranno contare anche nell’era del Coronavirus sull’importante servizio di trasferimento da casa a scuola e gli alunni di materne, elementari e medie con il mantenimento delle stesse tratte di percorrenza e gli stessi orari, salvo qualche piccolo aggiustamento che potrebbe rendersi necessario. L’Amministrazione comunale sta già lavorando, dunque, per garantire il servizio nella massima sicurezza e nel rispetto del protocollo specifico che prevede la distanza minima di un metro tra gli alunni a bordo, l’obbligo delle mascherine per i bambini sopra i 6 anni, il distanziamento anche alle fermate, la sanificazione quotidiana dei mezzi.
L’Arengo sta già mettendo a punto, attraverso l’ufficio preposto, l’organizzazione per il servizio scuolabus nel pieno rispetto delle normative anticovid e con un potenziamento riguardo l’incremento dei minibus da utilizzare di due o tre unità. Questo consentirà di poter garantire tutte e 15 le corse previste e le relative tratte mantenendo comunque il distanziamento di un metro tra un alunno e l’altro a bordo. Solo per qualche tratta, infatti, si renderà necessario l’utilizzo di questi ulteriori pulmini aggiuntivi che l’Amministrazione comunale sta già provvedendo a recuperare. Il distanziamento a bordo verrà garantito utilizzando su ciascun mezzo circa la metà dei posti disponibili (con quelli non utilizzabili che verranno indicati con apposita segnaletica). Verranno confermati anche gli orari di percorrenza dei minibus scolastici anche per non stravolgere il sistema già efficiente e ampiamente metabolizzato dalle famiglie. Anche le fermate resteranno le stesse, salvo qualche piccolo aggiustamento. Per quel che riguarda l’accesso a scuola, come già anticipato dal sindaco Fioravanti, si creeranno delle aree di filtraggio, all’arrivo nei plessi, per consentire gli ingressi degli alunni sempre in maniera distanziata. Così come si dovranno mantenere le distanze di un metro anche al momento della salita e della discesa dallo scuolabus nelle varie fermate.
Sia alle fermate che a bordo, come stabilito dal protocollo governativo in materia, tutti gli alunni che utilizzeranno lo scuolabus dovranno tenere la mascherina a bordo, ad eccezione dei bambini sotto i 6 anni e di bimbi con delle disabilità. Il protocollo prevede anche la responsabilità dei genitori su alcune misure di prevenzione come l’obbligo della misurazione della febbre a casa. C’è, infatti, il divieto di far salire il figlio sullo scuolabus se ha la febbre o se è stato a contatto con persone positive al coronavirus nei quattordici giorni precedenti. Tutti i mezzi utilizzati per il servizio (gestito in parte da una ditta privata e in parte in maniera diretta dall’Arengo) dovranno essere igienizzati e sanificati ogni giorno. E inoltre dovrà essere garantita un’areazione continua di ciascun mezzo.
