Che incidenza avrà la “spallata” elettorale del centrodestra a livello regionale dopo 25 anni di governo di centrosinistra, analizzando il responso delle urne, per la maggioranza dell’Arengo? Dati alla mano, Fratelli d’Italia (partito del sindaco Fioravanti) e Lega escono rinvigoriti da percentuali importanti nel capoluogo piceno. E proprio il sindaco Fioravanti, – che da sabato prossimo tornerà ad essere operativo a tutti gli effetti, concludendo la sua convalescenza – analizzando il voto in chiave comunale sottolinea i risultati e parla di “un passaggio fondamentale anche per agevolare l’attività amministrativa e accelerare i progetti da sviluppare attraverso fondi regionali ed europei, oltre a chiarire una volta per tutte la centralità dell’ospedale Mazzoni che sarà potenziato”. E allo stesso tempo chiede ad Acquaroli uno “spazio importante in giunta per un rappresentante del territorio piceno”.
“Innanzitutto – commenta il sindaco Marco Fioravanti – sono contento essendo uno dei fondatori di Fratelli d’Italia, perché vederlo come primo partito a livello comunale non può che farmi piacere, così come mi fa molto piacere avere Acquaroli come governatore. Ma sono altrettanto contento per il centrodestra perché l’Amministrazione comunale ne esce rafforzata e, garantendo il massimo appoggio al presidente Acquaroli con cui ho un ottimo rapporto, chiedo che ci possa essere un rappresentante forte del nostro territorio in giunta regionale, per dare un segnale forte, considerato che dobbiamo superare questo isolamento durato 25 anni… Abbiamo tanto da recuperare – spiega il primo cittadino ascolano – in discontinuità con i governi regionali precedenti, quindi occorre procedere velocemente con la ricostruzione post terremoto, potenziare le infrastrutture che sono fondamentali e delineare un disegno turistico delle Marche che veda un ruolo da protagonista per il Piceno. Finalmente, come Comune avremo un rapporto diretto con la Regione, avendo un buonissimo rapporto con Francesco Acquaroli, che ci permetterà di avere la massima attenzione per Ascoli”. “Noi vogliamo ora portare avanti progetti importanti – aggiunge il sindaco – e mirati anche a captare finanziamenti sia attraverso recovery fund che fondi europei, sapendo di avere di fronte una Regione amica che non farà discriminazioni. E soprattutto, finalmente ci sarà un nuovo disegno sanitario che vedrà il Mazzoni centrale e strategico a livello provinciale investendo sulle professionalità e sulle infrastrutture”.