Assegnazione degli ultimi alloggi popolari, sotto le cento torri, con la graduatoria attuale che scadrà proprio a entro ottobre, mentre l’Arengo ha appena approvato il nuovo regolamento che prelude all’avvio delle nuove domande e alla successiva nuova graduatoria che avrà validità per 2 anni. Ad ottenere un alloggio popolare proprio sul fil di lana sono ulteriori 9 famiglie che vanno ad aggiungersi alle circa 50 che hanno ottenuto una casa popolare nei mesi scorsi. Ed ora ci si accinge a ripartire con il meccanismo sulla base del nuovo regolamento che prevede, tra l’altro, controlli a campione sui vari beneficiari per verificarne di tanto in tanto il possesso dei requisiti o la decadenza degli stessi. O magari il mancato utilizzo dell’appartamento assegnato loro o addirittura il subaffitto. Casi che in passato sono affiorati e sui quali si terrà una linea di intervento sempre più rigida, anche per recuperare appartamenti da assegnare nell’attesa che si sblocchino i 52 a Pennile di Sotto, con lavori appaltati, e i 27 previsti a Monticelli che dovrebbero essere pronti entro il 2022.
Sono 9 le famiglie che, dopo la procedura avviata dal Servizio politiche abitative dell’Arengo riguardo anche le tipologie idonee ad occupare appartamenti per almeno 3 componenti familiari, avranno ora una casa popolare. Si è seguito, infatti, l’ordine della graduatoria tenendo però conto anche della dimensione degli alloggi disponibili in rapporto alla consistenza dei nuclei familiari assegnatari. Con questi stessi criteri, nell’anno in corso sono state assegnate circa 50 case ad altrettante famiglie. E alla fine, arrivati alla scadenza della graduatoria, si è riusciti a sistemare circa 60 famglie sulle 260 presenti in graduatoria. Con una stretta collaborazione con l’Erap per individuare il maggior numero di alloggi disponibili.
A questo punto, con la proposta di nuovo regolamento portato all’attenzione del consiglio comunale dall’assessore Brugni d’intesa col sindaco Fioravanti proprio nell’ultima seduta, si riparte da zero sia con le regole che con un nuovo avviso, nei prossimi mesi, per la presentazione delle domande. Con l’obiettivo di andare a definire nel corso del 2021 la nuova graduatoria in base alla quale, poi si andranno ad assegnare eventuali ulteriori alloggi. In tal senso, mentre si attendono quantitativi importanti con lo sblocco del cantiere a Pennile di sotto (52 alloggi) e l’appalto dei lavori per i 27 appartamenti a Monticelli, ci si muoverà con il recupero di vari alloggi rilasciati e, parallelamente, con controlli a campione – come ribadisce lo stesso nuovo regolamento – per smascherare i furbetti. Ovvero coloro che avessero dichiarato il falso per ottenere punteggio in graduatoria, così come quelli che dopo l’assegnazione di un appartamento dovessero perdere i requisiti senza dichiararlo o, ancora chi pur avendo avuto l’alloggio non lo utilizzasse o lo concedesse in subaffitto ad altri. Casi che, in passato, si sono registrati e sono stati scovati dall’efficiente Ufficio per le politiche abitative dell’Arengo in raccordo con l’Erap.