Saranno videosorvegliati gli ingressi della città per controllare l’eventuale accesso di veicoli rubati o sospetti e, al tempo stesso, per incastrare chi utilizzi l’auto senza assicurazione o revisione. Adesso l’Arengo vuole dare un ulteriore giro di vite sul fronte della sicurezza a tutti i livelli e lo fa con un bando di gara (telematico) che permetterà l’attivazione del sistema Street access control, con telecamere nei punti di accesso al centro abitato e, al tempo stesso, anche un ulteriore ampliamento della rete di videosorveglianza cittadina per incastrare vandali, teppisti e autori di atti di microdelinquenzialità. Una scelta, quella dell’Amministrazione comunale, che si concretizzerà ora con l’affidamento dell’installazione (per un costo di circa 80.000 euro) di questi nuovi apparati di videocontrollo, con i lavori che dovranno concludersi entro 50 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto.
Con la gara indetta ora dall’Arengo per l’estensione della videosorveglianza in città, assume concretezza anche il progetto per inserire dei punti di videocontrollo alle porte della città – una sorta di “mura digitali” – per il monitoraggio degli ingressi di auto ad Ascoli che consentirà di verificare, come detto attraverso le targhe, la presenza di auto sospette o rubate e anche la presenza di veicoli non assicurati e persino non revisionati. Controlli che avverranno attraverso la rilevazione delle targhe. Ma dove saranno sistemati questi punti di videocontrollo? Gli accesi al centro urbano che saranno monitorati dal sistema Street access control saranno la strada Salaria altezza del bivio della zona di Monteverde, l’uscita e l’ingresso della superstrada Ascoli-mare all’altezza di Porta Cartara, la Piceno Aprutina all’altezza del 235° Rav Battaglione Piceno e l’accesso ad est da via dei Girasoli a Monticelli. A definirli c’è un Piano specifico messo a punto con i tecnici. Nello specifico, le telecamere a Monticelli saranno posizionate all’altezza della casa cantoniera per rilevare il flusso di accesso da est sia proveniente dalla Salaria che dal raccordo Ascoli-mare uscita Marino. Sulla Piceno Aprutina, saranno posizionate nella zona davanti all’angolo a nord-est della caserma per controllare il flusso veicolare proveniente da Marino e da Campolungo. Le telecamere al bivio per Monteverde dovranno intercettare il flusso di auto in entrata e uscita da e per Porta Romana e da e per la circonvallazione. Infine, le telecamere previste nella rotatoria all’uscita di Porta Cartara del raccordo Ascoli-Mare saranno rivolte verso la cartiera Papale e nella direzione di via Napoli.
Il progetto di integrazione dell’impianto di videosorveglianza redatto dall’Arengo e che ora vedrà l’installazione anche di nuove telecamere ad integrazione di quelle già esistenti, a copertura di aree non ancora videosorvegliate e ritenute sensibili. In particolare, le nuove aree da sottoporre a videosorveglianza saranno le seguenti: Piazza Ventidio Basso, i giardini pubblici che si affacciano su corso Vittorio Emanuele, piazza Immacolata e il teatro romano. Il controllo di tutte le telecamere sarà gestito dal Comando della polizia municipale.