Palloncini colorati e fiaccole per l’ultimo saluto a Jacopo Bachetti

Palloncini colorati, le fiaccole accese dagli Ultras 1898 e un lungo applauso che ha squarciato il silenzio carico di lacrime e commozione hanno accolto l’uscita del feretro di Jacopo Bachetti sul sacrato del duomo in piazza Arringo al termine della funzione funebre. Centinaia di persone hanno voluto dare l’ultimo saluto al ventiseienne ascolano che sabato scorso è deceduto a seguito di un tragico incidente stradale lungo la strada provinciale di Venagrande. La cerimonia funebre è stata officiata da don Armeno Antonini che nella sua omelia ha voluto infondere coraggio e speranza ai genitori del ragazzo, ai suoi familiari e a tutti gli amici ancora increduli per quanto accaduto. Alcuni di loro, dal pulpito della cattedrale hanno voluto ricordare il carattere gioviale, l’altruismo e il sorriso di Jacopo. Il padre Maurizio ha voluto rivolgere un pensiero agli altri due giovani che erano in auto con il figlio  e che ora sono ricoverati in gravi condizioni all’ospedale. «Il mio pensiero in questo momento va a loro e spero che ce la facciano a superare questo momento» ha detto il papà di Jacopo che ha anche voluto ringraziare gli operatori del 118 che sono intervenuti la sera dell’incidente e che si sono prodigati per salvare la vita a suo figlio e  anche il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, per quanto fatto in questi giorni. Al termine del funerale, il feretro è stato caricato sul carro funebre che, tra due ali di folla, è partito alla volta del cimitero di Venagrande dove è avvenuta la tumulazione