L’Arengo fa un passo avanti verso la realizzazione del parco fluviale del Tronto. Un percorso che ora si concretizza con l’affidamento ad una società specializzata per l’effettuazione dei necessari rilievi topografici e per l’inquadramento e il frazionamento delle varie aree (anche per gli eventuali espropri) su cui intervenire. Un lavoro propedeutico importante, considerando che il tracciato del parco, lungo la sponda del fiume, si estenderà per 4,5 chilometri dalla zona di San Pietro in castello fino al ponte di San Filippo. E, dopo questa fase preliminare, si potranno finalmente sbloccare le procedure di gara per l’intervento vero e proprio, a stralci, per questo grande parco con un lungo percorso-vita e relative aree attrezzate. Un’operazione di grande importanza dal punto di vista ambientale e turistico (finanziata per oltre 4 milioni di euro, attraverso i fondi ottenuti col bando Iti 2) su cui il sindaco Fioravanti e l’assessore ai lavori pubblici Cardinelli intendono stingere i tempi. Il complesso intervento per realizzare questo primo parco fluviale della città prevede, come detto, un percorso-vita di 4,5 chilometri circa con punto di partenza proprio sotto San Pietro in castello (scendendo dalla strada che passa davanti all’attuale parcheggio) per arrivare fino alla zona di San Filippo dove, grazie alla disponibilità di un privato si è individuata una soluzione per l’accesso al parco sul fiume. Il percorso – particolare importante – sarà realizzato ad altezze diversificate in base ai livelli di esondabilità del fiume nei vari tratti. Quindi in alcuni punti il percorso sarà maggiormente rialzato. Oltre a questa “passeggiata” che verrà realizzata dopo una pulizia adeguata delle aree interessate dall’intervento, si andranno a realizzare anche aree di sosta con tutte le attrezzature del caso come panchine e anche con l’ipotesi di inserire piccole aree ludiche anche per i bambini. Un percorso che potrebbe diventare un vero e proprio punto di riferimento per gli ascolani e anche un nuovo punto di attrazione anche per i turisti.