Nonostante le restrizioni a causa delle disposizioni per il contenimento dei contagi da Covid, in tanti hanno voluto rendere l’ultimo saluto questo pomeriggio a Achille Marcucci, l’ex assessore morto ieri all’età di 79 anni a seguito di una lunga malattia che aveva combattuto con vigore per anni ma che, purtroppo, alla fine, ha avuto il sopravvento. Hanno partecipato al suo funerale, che si è svolto nella chiesa di San Giovanni Battista a Monticelli, gli esponenti politici che avevano condiviso con lui l’impegno che Marcucci ha portato avanti per circa trent’anni e che oggi gli hanno reso omaggio; alcuni rappresentanti dell’associazionismo sociale che da assessore ai servizi sociali Marcucci aveva promosso e sostenuto; gli amici di sempre che gli sono stati sempre vicino e che in questi giorni si sono uniti al dolore della moglie Rosita, del figlio Luca e della sua compagna e dei suoi due nipoti Alice e Nicolò.
Achille Marcucci è stato un esponente di spicco della Democrazia Cristiana, prima, e dell’Udc, successivamente ricoprendo incarichi di prestigio nel panorama politico ascolano. Con la Dc era stato eletto in consiglio comunale ed era stato chiamato anche a ricoprire incarichi in giunta. Inoltre, intono alla metà degli anni Ottanta era stato nominato nel comitato di gestione dell’ospedale Mazzoni di Ascoli. Passato nelle fine dell’Udc, è stato l’assessore ai servizi sociali nella giunta guidata dal sindaco Piero Celani.
Anche il sindaco Marco Fioravanti con un post su Facebook ha voluto partecipare il proprio cordoglio ai suoi familiari.