Ascoli si prepara alla prima campagna di massa in città per tamponi gratuiti e volontari. Campagna che inizierà venerdì prossimo, 18 dicembre, per frenare un ulteriore ampliamento dei contagi Covid. G ià da domani l’Arengo, d’intesa con l’Area vasta 5, avvierà tutte le attività necessarie per l’organizzazione di questo complesso monitoraggio di massa – fortemente voluto dalla Regione Marche – che potrebbe arrivare a coinvolgere fino a 30mila persone. Il tutto cercando di evitare il rischio assembramenti proprio nei 10 giorni di tamponi a tappeto. E proprio per l’importanza dell’obiettivo da raggiungere, pur ribadendo che si tratta di uno screening volontario e non obbligatorio, il sindaco Fioravanti ha voluto anche lanciare un appello ai cittadini per invitarli a sottoporsi ai controlli. “Questo screening – spiega Fioravanti – può rappresentare un ottimo sistema per individuare le persone positive asintomatiche, così da poter contrastare in maniera più efficace la diffusione del virus. Bastano pochi minuti per prenotarsi e altrettanto pochi per effettuare il tampone e conoscere il risultato. Per questo motivo, pur essendo lo screening su base volontaria, rivolgo a tutti il mio invito a sottoporsi al controllo”. I tamponi saranno antigenici rapidi e, come già detto, saranno totalmente gratuiti. I risultati si conosceranno entro un quarto d’ora circa. Chiunque volesse sottoporsi al controllo dovrà scaricare un’app (che sarà ampiamente pubblicizzata nei prossimi giorni) per poter ottenere la fissazione di un appuntamento con indicazione di giorno, ora e struttura in cui recarsi per il tampone. Proprio per farsi trovare pronto, il Comune già da domani inizierà a predisporre le strutture prescelte, ovvero la casa della gioventù a Pennile di sotto e la palestra di Monticelli vicino all’ospedale Mazzoni, per la sistemazione delle 12 postazioni previste (6 per ogni struttura) oltre ai transennamenti e alla necessaria segnaletica anti assembramenti. Le aree esterne, inoltre, saranno presidiate da vigili urbani e volontari della Protezione civile durante le 10 ore giornaliere in cui si procederà con i tamponi. Il programma prevede una media di 2500-3000 tamponi al giorno per 10 giorni, considerando che ci si fermerà nei giorni festivi. Oltre alla prenotazione attraverso l’app, l’Arengo ha coinvolto i patronati per poter assistere soprattutto le persone anziane e quelle meno tecnologiche nella compilazione di un modulo – scaricabile da sito internet del Comune – col quale poter richiedere ugualmente un appuntamento per sottoporsi al tampone gratuito. Questo per evitare che proprio le fasce più a rischio possano rinunciare al controllo. L’obiettivo è, dunque, riuscire a capire in maniera significativa il tasso di contagio da Covid nel capoluogo piceno, tenendo conto che l’operazione potrebbe portare, gradualmente, a rilevare la presenza di molti altri cittadini positivi attualmente asintomatici, facendo scattare le collegate misure di quarantena anche per i relativi contatti stretti.