Mentre per la sosta si è entrati nella fase delle tariffe dimezzate su tutti i posti blu a raso (esclusi quelli per la lunga sosta), ovvero quelle definite dall’accordo tra Arengo e Saba per il periodo natalizio e quindi fino al 6 gennaio, intanto – a fronte di una trattativa che si è per il momento congelata, dopo il no della società che gestisce i parcheggi su una possibile soluzione richiesta dal sindaco Fioravanti per i residenti – si procede con la proroga fino al 28 febbraio dei permessi per la sosta e il transito di residenti e autorizzati (complessivamente più di 5mila tagliandi) per il 2021. Permessi per i quali, in assenza di diverse intese tra le parti, l’Amministrazione comunale potrebbe decidere in automatico, in assenza di un punto d’accordo con la Saba, di procedere con le vecchie tariffe. Una scelta confermata dal sindaco Fioravanti. Per questo motivo, si utilizzerà il tempo concesso per il rinnovo fino al prossimo 28 febbraio. Fino a tale data, dunque, ci sarà tempo per rinnovare i permessi attuali, con l’obiettivo di far organizzare per tempo i cittadini al fine di evitare sovraffollamenti negli ultimi giorni, tantopiù in questo anno particolare contraddistinto dall’emergenza Covid e dalla necessità di evitare assembramenti. In mancanza di nuovi accordi intervenuti nel frattempo tra l’Arengo e la Saba, nell’ambito di una trattativa più ampia che al momento si sarebbe interrotta, il sindaco intende consentire di procedere in automatico coi rinnovi mantenendo le stesse tariffe dell’anno 2020. Il 2021, dunque, nonostante le precedenti richieste della Saba per un ritocco, dovrebbe portare – si attende un atto ufficiale – permessi con tariffe inalterate, ovvero con un costo annuale di 25 euro per quelli per residenti e dimoranti, così come per i permessi per residenti e dimoranti della durata di 9 mesi a 18,50 euro, di 6 mesi a 12,50 e di 3 mesi a 6,50 euro. Una situazione, dunque, che sembra destinata a restare congelata anche per il 2021, senza aumenti.