E’ il deputato che ha presentato l’emendamento per aiuti alle aree dell’ex Casmez, l’onorevole Claudio Mancini del Pd, a spiegare nei dettagli quale sia il risultato portato a casa per il territorio piceno a fronte della decontribuzione del 30% concessa all’Abruzzo e ad altre regioni del Sud. E lo fa insieme ai rappresentati del Partito democratico a livello regionale, con Anna Casini, e comunale, con Ameli, Frenquellucci e Procaccini.
“L’emendamento nasce dalla volontà – spiega Mancini – di garantire un riequilibrio per le zone dell’ex Casmez non incluse nel decreto per le decontribuzioni al 30% pur avendo gli stessi indicatori occupazionali delle regioni beneficiarie. Avevo proposto un emendamento per una decontribuzione al 20% per tre anni, ma il Governo lo ha ritenuto molto costoso e, quindi, si è deciso di lavorare su un Fondo specifico per evitare la deindustrializzazione le delocalizzazioni produttive. La nostra iniziativa è stata poi appoggiata da tutte le forze politiche. Nelle prossime settimane dovrà essere predisposto il decreto che consentirà di indirizzare ai comuni interessati dal provvedimento, attraverso un bando, i fondi per interventi di defiscalizzazione riservata alle industrie presenti e a quelle che volessero insediarsi”. Si tratta di un fondo di 136 milioni di euro da utilizzare in tre anni per il territorio piceno ex Casmez.
Il consigliere regionale Anna Casini, nel confermare che interessati dal provvedimento sono i 25 comuni che sempre hanno fatto parte del comprensorio di bonifica del Tronto, addirittura dal 1935, definisce questo “aiuto importantissimo, perché una volta ottenuta un’area di crisi complessa Piceno-Val Vibrata, non si poteva escludere una parte dell’area stessa senza agevolazioni. Un’opportunità molto importante che va ad aggiungersi ai 160 milioni di euro per il cratere e ai 10 milioni di euro per la deroga per la cassa integrazione, di cui forse l’assessore Castelli non si è accorto”. Per quanto riguarda gli esponenti comunali del partito, Ameli sottolinea “il gioco di squadra fatto dal Pd a tutti i livelli per portare a casa questo risultato”, Frenquellucci critica il sindaco per aver “voluto mettere il bollino personale su un risultato ottenuto dal Pd” e Procaccini ringrazia “il Governo per aver fornito una pronta risposta nel momento in cui si è registrata una situazione critica in un’azienda come la Pfizer”.