Aleandro Petrucci, il sindaco simbolo della vogli di rinaacira dopo il terremoto, amministratore coriaceo e genuino, sempre in prima linea, ci ha lasciati. Ha combattuto fino alla fine anche la sua battaglia contro un male spietato, che negli ultimi mesi lo ha fiaccato, pur non riuscendo a fermare il suo temperamento sempre combattivo e positivo. Già assessore provinciale negli anni ’90 e poi sindaco di Arquata, Petrucci è diventato un punto di riferimento anche sulla ribalta nazionale per la sua tenacia nel pretendere aiuto e attenzione per la sua Arquata. Arquata che ora perde un pezzo importantissimo della sua storia. Petrucci avrebbe compiuto 75 anni il prossimo 10 gennaio e fino a quando ha potuto è stato di una vitalità ineguagliabile. Alla notizia della sua scomparsa è scattata una lunga serie di testimonianze di dolore, affetto e stima nei suoi confronti da rappresentanti istituzionali, politici, imprenditori, amici e cittadini piceni che hanno apprezzato il suo spirito e le sue qualità. Ai familiari vanno le più sentite condoglianze dalla redazione della Gazzetta di Ascoli. Condividi: Share Post