Appalto del gas in Vallata, confermata l’assoluzione in appello per i quattro imputati

La corte d’appello di Ancona ha confermato la sentenza pronunciata dal tribunale di Ascoli nel dicembre del 2017 che aveva assolto per non aver commesso il fatto tutti e quattro gli imputati accusati a vario titolo di turbativa d’asta in relazione alla gara d’appalto per l’affidamento della concessione di distribuzione del gas in cinque comuni della Vallata: Monteprandone, Monsampolo, Castorano, Colli e Spinetoli. I fatti si riferiscono al 2011 quando l’amministrazione comunale di Monteprandone, in qualità di ente capofila dei cinque Comuni, aveva indetto la gara per l’affidamento della concessione della gestione della distribuzione del gas nel territorio dei cinque comuni che fu assegnata alla Servizi Distribuzione Srl, società partecipata dalle cinque amministrazioni comunali. Di fatto, ai quattro, la Procura di Ascoli aveva contestato di aver emanato un bando di gara che in qualche maniera potesse favorire la Servizi Distribuzione Srl, società che già in precedenza aveva assicurato il servizio. Al termine del processo di primo grado, i quattro imputati vennero assolti “per non aver commesso il fatto”. Sentenza confermata ora anche in appello.